Air-Biella ai supplementari (67-67 al 40′)

Air-Biella ai supplementari (67-67 al 40′)

Obiettivi opposti: Avellino per conservare la posizione nei play-off, Biella per strappare due punti fondamentali in ottica salvezza. I piemontesi non vincono fuori casa da 6 mesi, l’Air cerca di ripetersi dopo la convincente prova sul parquet di Montegranaro.

Questi i quintetti di partenza:
Air Avellino: Dylewicz, Porta, Nelson, Szewczyk, Akyol
Angelico Biella: Soragna, Ona Embo, Garri, Johnson, Pasco

1° quarto 19-15
Avvio ricco di errori ambo le parti, soprattutto sotto canestro. Si segna soltanto da dentro, Porta e Achara realizzano subito 5 punti a testa poi ci prova Akyol a dare la scossa da tre (11-9) ma è una spettacolare schiacciata di Pasco a riportare il risultato in parità 11-11. Coach Pancotto “punisce” Troutman e Brown (protagonisti di una “bravata” dopo un incidente stradale la notte di giovedì) tenendoli in panchina in avvio. Farà entrare prima il play, poi il lungo sul finire del periodo. Brown, appena entrato, da lontano dà la scossa (16-13), poi segna la seconda “bomba” di fila consentendo all’Air (male a rimbalzo, brava nel recuperare palle) di chiudere il primo set con 4 lunghezze di distacco.

2° quarto 43-38
Parte meglio la Scandone nel secondo periodo, mostrando incisività sotto le plance con Szewczyk (27-21), poi è Brown ad allungare a +8 prima della reazione dell’Angelico affidata prima ai liberi di Garri poi a Johnson (29-25). Cortese, appena entrato, segna da tre (32-25). Biella rosicchia punti dai liberi e mostra maggiore fluidità nel possesso palla mentre gli irpini trovano meno spazi di fronte alla difesa 2-3 dei piemontesi che perde efficacia quando Brown trova il modo per colpire da lontano (37-32) a 3’ dalla fine della prima parte di gara. Avellino giochicchia, perde palla, non sfrutta i numerosi possessi e sul filo della sirena, avanti di soli due punti, trova una provvidenziale tripla con Casoli.

3° quarto 62-57
Dopo 5’ di gioco del terzo periodo il parziale è di 7-7 con le difese che prevalgono sugli attacchi e le due squadre incapaci di costruire break che possano dare una svolta alla gara. Brown ai liberi fa +7 (54-47), Biella tiene il passo sempre dalla linea della carità e in contropiede con Plisnic riduce a -4, poi il talento di Aradori, dopo due liberi di Nelson, piazza una tripla per il 60-57. Una schiacciata di Dylewicz riporta l’Air sul +5 nel finale di periodo.

4° quarto: 67-67
Avellino controlla il ridotto vantaggio, spreca da lontano, lascia diverse opportunità in contropiede all’Angelico che non ne approfitta fino al 34’ quando prima trova una tripla di Plisnic poi con Smith e firma il sorpasso 65-67 mentre l’Air spara a salve dalla distanza. Il punteggio resta fermo per 4’ con le squadre che commettono un errore dietro l’altro e l’Air che spreca ghiotte occasioni almeno per pareggiare. L’impatto giunge al 39’ grazie a un’invenzione di Brown che va dritto fino a canestro appoggiando il pallone al tabellone: 67-67. Biella getta alle ortiche il possesso successivo, Nelson commette infrazione di passi regalando un possesso agli avversari a 27” dal termine. Biella sbaglia da tre, l’Air forza l’ultima conclusione con Brown e si va ai supplementari.

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