CAPUANO DOPO AVELLINO-TARANTO – Un buon pari per il Taranto di Eziolino Capuano contro l’Avellino. Queste le parole del tecnico nel post-gara.
Avellino-Taranto, le parole di Eziolino Capuano
LA PARTITA – «Abbiamo fatto una buona gara andando a coprire tutti gli spazi. Abbiamo giocato con i tre stretti. L’avevamo studiata bene con Armellino e D’Angelo. Abbiamo concesso una palla gol alla fine del primo tempo. L’occasione l’abbiamo avuta noi. Abbiamo giocato contro una grande squadra. Resta il rammarico per l’episodio al novantaquattresimo quando Fabbro era da solo davanti a Ghidotti».
IL RICORDO DI AVELLINO – «Avellino è stato uno dei ricordi più belli della mia carriera. Feci un contratto senza guardare nulla. Volevo Avellino e l’ho onorata come pochi fanno nel mondo del calcio. Ho lottato contro tutti e tutti per difendere quello scudetto. Ho preso una squadra morta, portandola ai play-off. Ho tanti ricordi qui. Quando sono entrato ho avuto una commozione enorme. Al triplice fischio non ho esultato. Sono corso direttamente negli spogliatoi».
IL BILANCIO SUL GIRONE D’ANDATA – «Siamo un gruppo partito a Cascia tra lo scetticismo generale. Abbiamo un grande Presidente che ha fatto risultati che nessuno ha fatto a Taranto. L’anno scorso per un gol non ho fatto i play-off. Quest’anno stiamo facendo un campionato faraonico. Non ci poniamo limiti perché rappresentiamo una piazza importante».
IL GIRONE DI RITORNO DELL’AVELLINO – «Non mi permetto di dare giudizi perché l’Avellino ha uno staff tecnico mostruoso. Sanno loro cosa devono fare. Otto punti sono tanti ma c’è tutto un girone di ritorno. La Juve Stabia sta facendo qualcosa di impensabile. C’è da fare solo i complimenti».
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