Avellino, la prima di Rastelli. A Francavillla l’inizio di una nuova era

“Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano” cantava Antonello Venditti. Potrebbe essere questa la citazione perfetta per descrivere il rapporto tra l’Avellino e mister Massimo Rastelli. Dopo l’esonero di Roberto Taurino e la parentesi poco fortunata di Raffaele Biancolino a Viterbo, la dirigenza biancoverde ha deciso di invertire la marcia. Patron Angelo Antonio D’Agostino, dopo un lungo tira e molla, ha deciso di affidare il timone biancoverde ad una figura di spessore. Per Rastelli, come ormai noto, si tratta di un gradito ritorno avendo militato tra le fila dei lupi prima da calciatore (dal 2004 al 2006), poi da allenatore (dal 2012 al 2015).

Rispolverato solo per un attimo l’album dei ricordi, la posta in palio per il tecnico di Torre del Greco è altissima. La società, come da accordi, ha deciso di puntare forte sull’ex Pordenone e Cagliari legandolo all’Avellino con un contratto biennale più rinnovo immediato in caso di promozione in Serie B. Una formula, questa, che ancora una volta sottolinea la voglia della dirigenza biancoverde di ambire al fantomatico salto di categoria nonostante le mille difficoltà.

A di là delle aspettative della dirigenza e dei tifosi, dopo nove giornate di campionato la situazione in casa Avellino è letteralmente disastrosa. Numeri alla mano i biancoverdi sono una delle peggiori della Lega Pro, nonché tra le più disastrose in tutta Europa. Serve un’inversione di marcia e mister Rastelli sembrerebbe essere la figura giusta per tornare grandi. A lui l’onere di tirare fuori l’Avellino dalla zona rossa della classifica. A lui il dovere di riportare il sereno nello spogliatoio. A lui il compito, forse il più complicato, di imprimere alla squadra un esatto stile di gioco e restare coerente nel tempo.

Questioni, queste, che mister Rastelli spera di mettere in pratica a partire dalla trasferta contro la Virtus Francavilla. La squadra di mister Antonio Calabro è la dodicesima forza del campionato a quota 11 punti. Tre le vittorie, due i segni “X” e quattro alle sconfitte. Sette i gol messi a segno, undici quelli subiti per una compagine che non vince dal primo ottobre contro la Fidelis Andria. Nelle ultime tre partite, i ragazzi di mister Calabro hanno centrato un pari, per zero a zero, contro il Latina e subito due sconfitte, entrambe in trasferta, contro GiuglianoCrotone.

Quanto alle scelte, mister Rastelli dovrebbe optare per il 4-3-1-2 con Marcone fra i pali. Ricciardi, Illanes, Moretti e Tito in difesa.  Casarini, Franco e Dall’Oglio in mezzo al campo. In avanti spazio alla coppia Gamale-Trotta davanti a Russo. Fischio d’inizio fissato per le 17:30 alla Nuovarredo Arena di Francavilla Fontana. Arbitrerà l’incontro il signor Mario Perri della sezione di Roma 1. Assistenti il signor Roberto D’Ascanio di Roma 2 e Mario Pinna di Oristano. Quarto ufficiale il signor Loris Graziano della sezione di Rossano.

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