L’U.S. Avellino è nel caos più totale, a un passo dal baratro spinta dai suoi proprietari: Luigi Izzo e Nicola Circelli.
Oggi è andata in scena un altro siparietto tra soci, con scambi di battute al veleno, minacce di querele, appuntamenti saltati e una conferenza stampa tenuta da Circelli terminata con un vetro rotto: quello della sua auto.
Il vice-presidente e amministratore del club è stato contestato da circa 50 tifosi biancoverdi che si sono appostati all’esterno della porta carraia aspettandone l’arrivo. Prima della conferenza stampa l’auto di Circelli è stata destinataria di pugni e calci da parte degli esasperati sostenitori dell’Avellino.
Ma il culmine della tensione è stato raggiunto nel momento in cui Circelli è uscito dallo stadio. Qualcuno dei presenti gli ha mandato in frantumi uno dei vetri della monovolume. Solo l’intervento della Digos di Avellino ha permesso all’amministratore di lasciare l’impianto senza conseguenze.