Avellino calcio, la Figc in soccorso della società: le ultime sul caos IDC

Per fortuna la Commissione della Figc (composta da membri della Covisoc) ha accettato la richiesta di una nuova proroga formulata dalla proprietà dell’U.S. Avellino.

Mercoledì verranno valutate le documentazioni di Circelli, Riccio e Autorino, tre dei cinque soci del club che non sono ancora riusciti a mettersi in regola con le verifiche sulla loro solvibilità bancaria.

Scongiurato, almeno per il momento, il rischio di vedere annullata la vendita formalizzata lo scorso 6 dicembre, con il conseguente blocco dell’operatività, che sarebbe disastroso in vista delle scadenze da onorare, tra stipendi, rata Sidigas, sediolini da installare e le vertenze a 4 ex tesserati da saldare.

I legali della società hanno fatto sapere alla Figc che è in atto un cambio della compagine societaria, in realtà tutto ancora da definire.

Circelli, Riccio e Cusano hanno chiesto 250mila euro (150 Circelli, 100 gli altri due) per cedere il loro 50% totale a Luigi Izzo, il quale pretende di visionare prima gli incartamenti che attestano il reale investimento dei tre, nei due mesi di gestione.

Il presidente, con il consueto comunicato a tarda notte, ha richiesto delle verifiche contabili, al termine delle quali, se positive, procederà all’acquisto delle quote dei tre soci uscenti, diventando proprietario del 75% dell’U.S. Avellino.

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