Avellino calcio, Izzo-Circelli la coppia scoppia. Mercato: rischio nuovo blocco

Izzo-Circelli, la coppia scoppia e possibili uscite di scena (quelle di Circelli e forse di Riccio) sono attese nelle prossime ore.

L’imprenditore di Montesarchio ha fatto sapere al socio alla pari Circelli di essere pronto ad acquisire il suo 25% per trovare una soluzione allo stallo societario che si è tramutato in un mercato giudicato insufficiente da Ezio Capuano, ancora in attesa di due attaccanti e un difensore.

L’intesa ha iniziato a scricchiolare quando il duo Circelli-Riccio, scavalcando direttore generale, direttore sportivo e, soprattutto, presidente, ha portato ad Avellino l’argentino Tomas Federico, facendogli firmare un triennale: il centrocampista attende il transfer internazionale per debuttare in biancoverde.

In realtà Musa, Martone e Capuano avrebbero voluto valutare Federico durante un periodo di prova, muovendosi verso profili già pronti per il difficile campionato di Serie C: non è stato possibile.

Un caso apparentemente innocuo che ha, però, alimentato il nervosismo tra le parti. Da qui la maretta societaria che vedrebbe due schieramenti opposti con il complessivo 50% delle quote: da una parte Izzo (25%) con Martone e gli altri due soci al 12.5% Autorino e De Lucia, dall’altra Circelli (con il fido Polcino) e Riccio.

Negli ultimi giorni Izzo ha manifestato a Circelli l’intenzione di acquisire la sua fetta di quote. I commercialisti dei due imprenditori sono al lavoro in queste ore per risolvere in fretta la situazione e permettere a Musa e Martone di completare il lavoro sul mercato.

Il rischio è un nuovo blocco delle operazioni, dovuto alla mancata presentazione da parte di Circelli di una serie di documenti richiesti dalla Covisoc sulla sua solvibilità bancaria. Documenti che, invece, Izzo ha presentato assieme a un piano triennale di investimenti.

SPOT