Avellino calcio, Capuano: “Tante assenze, zero alibi”. Giovanili: la società chiarisce

Per l’ultima gara del girone di andata, Ezio Capuano dovrà rinunciare agli infortunati Charpentier, Silvestri e Rossetti. Recuperati Njie e Albadoro, che non è al massimo della forma. Ci sarà Morero, che sostituirà Zullo al centro della difesa.

“Siamo contati, qualcuno si sottopone a infiltrazioni per giocare, ma non è un alibi dietro il quale vogliamo nasconderci. Il Monopoli è la vera rivelazione del campionato, una squadra molto forte, ma non andremo a fare la vittima sacrificale. Voglio una formazione che sia equilibrata e che sappia gestire le tre vittorie consecutive meglio di come si gestiscono le sconfitte. La nuova proprietà? E’ partita in modo positivo, rispettando gli impegni economici, dimostrando di avere un’ottima solvibilità economica. Di Somma? E’ un uomo con la “U” maiuscola, c’è sempre stato nei momenti difficili. La visita a Montevergine mi ha emozionato tanto, non ci ero mai stato, lì è pieno di cose belle da vedere”.

Capuano dovrebbe confermare il 3-4-3 utilizzato nelle ultime tre gare, tutte vinte. Tonti in porta, Njie, Morero e Laezza in difesa, con Celjak e Parisi sulle corsie esterne a centrocampo e De Marco e Di Paolantonio in mediana. In avanti Albadoro vertice centrale, con Micovschi a destra e uno tra Karic e Alfageme sulla sinistra.

Intanto la società, che ieri ha provveduto a pagare stipendi e contributi a tesserati e dipendenti, è tornato sul “caso” settore giovanile dopo gli svincoli operati tra le polemiche dal nuovo responsabile Vincenzo De Vito.

“In merito alle notizie apparse su alcuni organi di informazione, l’Us Avellino 1912 intende precisare quanto segue: date le tempistiche imposte dalla finestra di svincolo ed unitamente al passaggio societario, il club ha ritenuto opportuno, nell’ottica di un potenziamento degli organici, svincolare solo alcuni giovani tesserati, venendo incontro per taluni a richieste esplicitamente manifestate e garantendo l’opportunità a chi già non rientrava più nei piani tecnico/organizzativi dei rispettivi settori, di trovare una nuova collocazione. Approfittando delle pause dei campionati giovanili, l’Us Avellino 1912 si riserverà inoltre l’opportunità di rivalutare le posizioni dei giovani calciatori ed eventualmente proporre loro un nuovo vincolo”.

SPOT