Sono diversi i doppi ex, molti importanti che hanno indossato le maglie di Avellino e Ascoli.Su tutti, il brasiliano Dirceu. Il carioca due volte campione del Mondo ha giocato in Irpinia 23 incontri e messo a segno 6 gol. Ma anche De Ponti, indimenticato centravanti biancoverde. 15 gol in due campionati all’ombra del Partenio. Passando per l’altro brasiliano Juary. Nomi di spessore per un attacco atomico di un ipotetico undici. Oppure Zucchini protaognista della prima storica promozione dei biancoverdi in B. Così come Pecchia, cresciuto calcisticamente nell’Avellino e che sul finire della carriera, ha indossato la maglia dell’Ascoli.Fini che in biancoverde si è rilanciato e con l’Ascoli ha disputato tre satagioni con 109 presenze e 6 gol segnati.
Bitetti protagonista con qualche acciacco con le due maglie. Ma c’è anche Frati meteora in biancoverde e giustiziere irpino quando ha indossato la maglia bianconera. L’allenatore per un ipotetico undici potrebbe essere Tesser.
3-4-3: Brini in porta, difesa a tre con Colantuono, Schiavi e Logozzo, Fini, Celestini, Pecchia e Capparella in mediana, Dirceu, De Ponti e Juary in attacco.
A disp: Almici, Antonio Carannante, Cimmino, Bucaro, Peccarisi, Minieri, Di Meo, Sussi, Tosto, Piscedda, Carbone, Cudini, Vastola, Bugiardini, Bitetti, Sbaffo Amore, Vicari, Menolascina, Perrone, Pileggi, Schicchi, Stella, Trevisanello, Mendil, Cipriani, Frati, D’Ainzara, Roccotelli, Savoldi, Rizzolom, Soncin, Biancone, Minuti
Walter Novellino attuale tecnico dei biancoverdi ha giocato nelle marche. Pecorini, Moretti e Di Tacchio vantano un passato tra le fila dell’Ascoli.
Con la maglia bianconera sono scesi in campo: Aloisi e Scarafoni, i due hanno ricoperto in un passato più o meno recente altri ruoli nelll’Avellino.
