Volley, fine della corsa. Guerrera: “Ci vuole un miracolo”

AVELLINO VOLLEY – Una pagina che non avremo mai voluto scrivere. Dalla gioia per la vincita della Coppa Italia al fallimento. La storia dell’Avellino volley è giunta al capolinea. Poco importa adesso, cercare colpevoli. Fatto sta che la pallavolo ad Avellino scrive un’altra brutta pagina. L’ex presidente della Pallavolo biancoverde Guerrera questa mattina ha detto la sua sulla situazione in una conferenza stampa: “Voglio rivolgere ai giocatori e allo staff un ringraziamento e delle scuse per il disagio provocato. Ancora oggi non abbiamo comunicato alla Lega la rinuncia al campionato. C’è ancora una settimana per salvare questo sport a costo zero”. Guerrera non si abbatte anche se sa che la situazione è davvero difficile e delicata: “Spero in un’anima buona che possa aiutarci, ma la vedo dura. Ormai il tempo è davvero poco”. Una autentica corsa contro il tempo, fatto sta che in queste settimane si è parlato tanto con pochi fatti. Dalla Coppa al declino: “Probabilmente non ho ancora realizzato del tutto. Avevamo un budget importante a disposizione e abbiamo deciso di investirlo totalmente, volevamo fare qualcosa ancora di più rilevante”.

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