Smaltita sbornia della vittoria, Cab Solofra torna sul parquet

Dopo i grandi e meritati festeggiamenti in seguito alla vittoria della coppa di lega di domenica scorsa contro il Mugnano, il Cab Solofra è pronto a scendere nuovamente in campo per iniziare la poule-promozione di serie D, girone F. Il calendario diramato qualche settimana fa, prevede che il primo roster ad affrontare i riconfermati campioni di lega sarà il Basket Vesevo, compagine di San Sebastiano al Vesuvio. Avversario di tutto rispetto il team allenato da Domenico Battaglia, il quale ha già incrociato il Cab nella poule-promozione della passata stagione, venendo sconfitto in entrambi i match. Il Basket Vesevo è reduce dal girone B, nel quale si è classificato quarto alle spalle del Nola, anch’esso inserito nel girone F. Il bilancio dei vesuviani, nella prima parte del torneo dilettantistico, parla di otto vittorie e sei sconfitte, un risultato di tutto rispetto per una squadra che ambisce ad essere una delle sorprese di questa poule-promozione,edizione 2011. Punto forte del San Sebastiano è l’attacco, risultato il secondo del girone B (904 punti totali) dietro soltanto a quello del Piscinola (affrontata e battuta dal Cab nella scorsa semifinale di coppa di lega). Se l’attacco è il fiore all’occhiello del Basket Vesevo, tale punto di forza lo si deve alla presenza di cestisti di ottima qualità. Nel reparto esterni, coach Domenico Battaglia può fare affidamento sulle guardie Pierpaolo Poli (Ex Aspi San Francesco Napoli), Unmarino e Zuccarino (riconfermato dalla dirigenza), i quali garantiscono punti e qualità ai flegrei. Sotto canestro occhio al pivot Gioia e all’esperienza di Domenico Bruni, un duo che potrebbe creare non pochi grattacapi al Cab. Solofra,dal suo canto, proverà ad allungare la serie positiva di risultati contro il Basket Vesevo e proseguire in questo magico momento. La palla a due di questa prima gara di poule-promozione è in programma per le 19:00 di domani presso il PalaVesuvio di San Sebastiano. Direttori di gara saranno i signor Dario Manzi di Nocera Inferiore e Rosario Santalucia di Angri.

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