Pallavolo, sosta forzata per la Coppa Italia

Pallavolo, sosta forzata per la Coppa Italia
La vittoria ottenuta in rimonta su Reggio Calabria carica ulteriormente l’ambiente. Ribaltare il momentaneo svantaggio di 1-2 e collezionare l’ottavo risultato utile non è stata impresa semplice, il successo va ascritto a qualità del gruppo che esulano da aspetti tecnici: grinta e determinazione si …

Pallavolo, sosta forzata per la Coppa Italia

La vittoria ottenuta in rimonta su Reggio Calabria carica ulteriormente l’ambiente. Ribaltare il momentaneo svantaggio di 1-2 e collezionare l’ottavo risultato utile non è stata impresa semplice, il successo va ascritto a qualità del gruppo che esulano da aspetti tecnici: grinta e determinazione si rivelano sempre di più i valori aggiunti del gruppo biancoblu. Considerando poi che il calo fisico, inevitabile ed atteso in questo periodo, è stato superato senza aver perso terreno dalla vetta… i segnali per il prosieguo sono di buon auspicio. Con i piedi ben saldi a terra gli allenamenti proseguono volti alla ricerca della miglior forma, dal punto di vista del gioco l’obiettivo è mettere a punto sbavature e provare nuovi schemi sia in attacco che in ricezione. Il lavoro non manca, Marolda e compagni hanno dalla loro ancora dieci giorni a disposizione visto che nel prossimo week end ci sarà un turno di stop del campionato. Venerdì e sabato si disputano, infatti, le finali di Coppia Italia con Molfetta, Brolo, Genova e Cantù a contendersi il titolo tricolore. Dirigenti, giocatori ed appassionati del volley irpino saranno in Puglia (è Molfetta la sede delle gare) per assistere allo spettacolo e vedere all’opera possibili avversari in caso di play off. Il torneo di B1 riprenderà domenica 7 febbraio con la sfida casalinga alla Galeno Pallavolo Chieti, sesta a 23 punti. Dando uno sguardo alla classifica si nota come in vetta la lotta per un posto play off è sempre serrata, in coda invece, a meno di clamorose rimonte comunque possibili, le formazioni avviate ad una retrocessione sembrano designate. Un buon numero di squadre, dunque, d’ora in avanti giocherà senza grandi stimoli. Un’arma a doppio taglio per le compagini d’alta classifica che affronteranno compagini libere mentalmente da qualsiasi tipo di pressione. L’obiettivo in casa Euroform è di disputare ancora undici finali (sei in casa e cinque in trasferta) per poi fare i conti alla fine.

SPOT