Mercogliano, successo per il terzo “Giro storico del Partenio”

Mercogliano, successo per il terzo “Giro storico del Partenio”

MERCOGLIANO – Ancora una volta oltre ogni aspettativa, si è concluso il III° Giro storico del partenio, la due giorni del partenio costituita da una gara di regolarità il sabato “Trofeo Tangredi” e raduno la domenica “Giro Storico del Partenio”, organizzato dalla Scuderia Partenio di Mercogliano con il patrocinio dell’Aci regionale Campania, il Coni provinciale di Avellino, il Comune di Ospedaletto d’Alpinolo, le Pro loco di Avellino e Mercogliano e la Misericordia di Summonte.
Sabato 4 settembre, a Mercogliano, paese ai piedi del Monte Partenio meglio conosciuto come Monte Vergine, si è svolta fino a tarda notte la gara di regolarità in ricordo di Luigi Tangredi “Gigino”, meccanico molto conosciuto in Irpinia e non, organizzata da Elio Sateriale, Vittorio d’Alessio, Davide Bolognese, Giulio Ruggiero, Andrea Di Gianni e Salvatore di Gaeta noto e stimato meccanico che ha operato anche in Ferrari a Maranello.
Iniziata alle 21 con le iscrizioni, e terminata all’ 1.00 di domenica 5, ha visto la presenza di numerosissimi spettatori provenienti da tutta la provincia, e la vittoria dell’equipaggio composto dal veterano Pino Maccario e la giovane Roberta Maccario su Alfa Romeo Gt 1300 Junior del Green Racing club, con una media di 4,3 nella seconda fase, seguito da Elio Sateriale e Davide Bolognese su Lancia Appia 2° serie del 1956 con 94 penalità, terzo Emilio Maccario e Aldo Bavaro su Lancia Fulvia coupè del 1971.Tra i partecipanti, anche due equipaggi (Marco Tangredi su Porsche 911 Targa e Antonio Tangredi su Alfa Romeo Giulietta 1.3), figli di Luigi a cui è stata dedicata la gara.
Terminata verso l’una di notte, 5 ore dopo gli organizzatori erano già all’opera per far riuscire al meglio il raduno del giorno dopo. Con 70 macchine iscritte oltre le 25 del sabato sera, e oltre 100 presenze al Corso Vittorio Emanuele di Avellino, le auto con i loro clacson hanno richiamato l’attenzione di numerosi passanti che hanno trascorso un paio d’ore all’insegna dei nostalgici ricordi di gioventù dei nonni, e attimi di gioia per i nipoti che si sono messi al volante delle numerose 500 venute da Solofra, credendole giocattoli.
Ma è nel pomeriggio la carovana ha riscosso un successo esagerato: le auto hanno invaso le vie dei paesini di Summonte, Sant’Angelo a Scala e Pietrastornina, stracolme di gente che stupiti dalle numerose auto hanno fatto da cornice ha una manifestazione unica e inimitabile.
Importante è stato il sostegno dell’Aci Campania, del dott. Antonio Coppola, il Coni provinciale Avellino, del prof. Giuseppe Saviano, il Comune di Ospedaletto d’Alpinolo, il sindaco prof.Luigi Marciano, la pro loco di Avellino e di Mercogliano rispettivamente del presidente Romeo d’Adamo e del vice-presidente avv. Vittorio d’Alessio. Ma soprattutto l’aiuto di Michele Luciano e del Solofra team 500 che sino alle 2 di notte di sabato ha aiutato gli organizzatori nel rassettare il piazzale della funicolare, dove si è svolta la gara, e a organizzare tutto il necessario per il giorno successivo.
Legami importanti che ogni anno vanno a rinforzarsi creando una collaborazione che ben presto, si augurano gli organizzatori, possa diventare un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati per il meridione.
Da sottolineare la presenza di auto di prestigio come:
l’Autobianchi Bianchina Furgoncino Basso; Autobianchi Bianchina Panoramica; Volkswagen 1500 notchback, rarissimo esemplare in Italia; Aufi Dkw F12 (partecipante al Giro d’Italia); Lancia Fulvia Coupè Marlboro; Jaguar E-type (auto di Diabolik);

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