E’ il turno delle calabresi, la Scuola Rugby Cosenza ad Avellino

Chiuso il ciclo delle prime tre gare, in cui l’Avellino Rugby ha affrontato le altre tre squadre campane iscritte, il calendario riserva ora da domenica fino alla fine del girone di andata, le altre quattro squadre – ovvero quelle calabre – Inizia la Scuola Rugby Cosenza – drop d’inizio, previsto per le ore 13:00 – che domenica fa visita ai lupi, poi dopo la duplice pausa del 18 e 25 novembre, per dar spazio ai test match della Nazionale – 17 novembre All Blacks a Roma e 24 novemre Australia a Firenze, mentre questo sabato l’ 11, le Isole Tonga saranno ospiti del XV di Brunel a Brescia – Si riprende, quindi il 2 dicembre, ancora al Santo Spirito, quando arriverà la capolista (anche se in condominio con l’Arechi) Mastini Rende et Tyrrenum, chiudono le due trasferte del 9 dicembre con il Cus Cosenza e del 23 a Catanzaro contro il Clan. Primo impegno, con squadre calabre in questo campionato, ma non il primo in assoluto, in quanto il sodalizio caro al Presidente Roca nelle stagioni 2003-04 e 2004-05, ha avuto già l’onore di confrontarsi con una squadra della città di Cosenza, che all’epoca si chiamava semplicemente Rugby Cosenza, nelle quattro sfide, un Avellino Rugby alle prime armi, non riuscì a realizzare neanche un punto, subendone una scorpacciata , 0-88 e 107-0 nel 2003-04, 138 -0 e 0-126 nel 2004-05. Mentre nel 2007-08, l’anno in cui si decise di riiscrivere la Seniores guidata da Luigi Rea, nello stesso girone c’era il Cus Cosenza, inutile dirlo, andò male anche in quel caso. Silani, quindi superiore agli irpini, negli anni addietro. Nella sfida di domenica, invece crediamo che dovrebbe regnare un maggiore equilibrio, visto il buon inizio di campionato della truppa del duo Caliano&Bianco, la seconda vittoria consecutiva, maturata su un campo tabù, come il “Vestuti” di Salerno ed il terzo posto in classifica in solitario, lascia sperare ad un nuovo exploit del XV biancoverde, in quanto la Scuola Rugby, dopo la vittoria d’esordio con il Clan Catanzaro (77-0), viene da due battute d’arresto consecutive, 5-12 alla seconda giornata a favore dei Mastini e un pò a sorpresa, 5-13 nel derby cittadino contro il Cus. Questo, per quanto riguarda il piano delle statistiche, mentre sul piano tecnico, crediamo che arrivi al “Santo Spirito” una squadra desiderosa di rilanciarsi, per le due sconfitte consecutive, e che quanto prima voglia lottare per posizioni più prestigiose, i siti web calabri, parlano di un organico attrezzato per lottare fino alla fine, in grado di stazionandore nei quartieri alti della graduatoria. Quindi appuntamento, per gli appassionati della palla ovale assolutamente da non perdere. Anche perchè, Console&company, in caso di risultato positivo, potrebbero scrivere un’altra pagina importante della giovane storia del club, in quanto non è mai successo che l’Avellino Rugby, sia riuscita a centrare tre vittorie consecutive, ci andò vicina nel torneo 2010 -11, sia nel girone di andata che nel ritorno, all’andata dopo le vittorie casalinghe con Wasps e Vesuvio, uscirono sconfitti, sempre in casa dall’Afragola e a cavallo tra la quinta e la settima giornata di ritorno furono anellati due vittorie ed un pareggio ( vittorie con Nuceria in casa e Vesuvio fuori più il pareggio con Afragola al “Papa”) per poi scivolare in casa con il Rugby Battipaglia, ma anche lo scorso anno i lupi sfiorarono l’impresa, dopo la vittoria contro i Wasps (fuori casa) ed in casa contro l’Afragola, uscirono sconfitti tra le mura amiche dal Rugby Nuceria. Al quarto tentativo, si spera che gli irpini, riescano nell’epica impresa. Dopo la consueta seduta in palestra – la Rouge Gris in via Gramsci – del martedì, ieri sera, risolti i problemi tecnici inerenti ai riflettori del Campo Coni, Caliano ha ritrovato il giovane pilone Gianluca Lombardi, il quale ha risolto le noie legate al ginocchio, si è rivisto anche Alessio Antonelli, assente dall’amichevole in precampionato di Cardito, contro l’Afragola per l’infortunio inerente al pollice della mano sx. Ancora out il minore dei De Prizio, Carmine, una fastidiosa bronchite lo costringe a saltare gli allenamenti, presente il maggiore, Pasquale, con un occhio visibilmente annerito, a causa del pestone ricevuto domenica. Assente anche Miele, il quale lamenta un leggero stiramento al quadricipite, non dovrebbe essere in forse. Non sarà della contesa Mario Pagano, che rimarrà nella capitale per affrontare i primi esami alla “Sapienza”, nessun problema per l’altro studente fuori sede, Fiore uscito anzitempo, per crampi, dalla battaglia del “Vestuti”. Solo venerdì, Caliano saprà se potra contare su Liguori, alle prese con le esercitazioni militari post- giuramento e su Urciuoli, il capocannoniere della squadra, per motivi di lavoro nel week-end, sarà impegnato proprio in Calabria, ma ha assicurato che farà il possibile per arrivare in tempo alo storico appuntamento.

SPOT