Non c’è sosta per Venezia e compagni. Archiviata con qualche rammarico di troppo la sconfitta maturata sabato nel ventottesimo turno contro la Trilem Oasi per 4-2, con cui ha detto definitivamente addio ai play off promozione, il Cus Avellino C5 si prepara ad affrontare domani, con inizio alle 20 presso la tendostruttura del Coni, il Miseria e Nobiltà Maddaloni, nella gara valevole per il recupero del ventisettesimo turno di campionato, rinviata dal direttore di gara per impraticabilità del campo di gioco. La disfatta in quel di Napoli ha messo in luce i punti critici della compagine irpina: poca lucidità in fase d’attacco, imprecisioni in zona tiro e soprattutto mancanza di quella cattiveria agonistica, necessaria nei momenti topici dell’incontro, quella sana dose di furbizia e sagacia tecnico-tattica che può far ribaltare l’incontro. Tutto questo, unito agli infortuni più o meno gravi che hanno colpito uomini simbolo del roster caro al Ds Izzo, ha determinato il mancato raggiungimento dell’obiettivo stagionale, ovvero la qualificazione alla post season. Non ci si fascia però la testa in casa Avellino e fino alla fine si onorerà il campionato, per regalare ai supporters di fede irpina ancora tante soddisfazioni. A cominciare proprio da domani, quando arriverà, o per meglio dire tornerà, al campo Coni il Miseria e Nobiltà Maddaloni, per recuperare il match valevole per la ventisettesima giornata. Sabato ancora una gara casalinga per Erba e soci che ospiteranno il Gladiator. A dirigere il match, la sezione AIA campana ha designato la coppia formata dal signor Ciro Arcella di Ercolano (primo) e la signora Eleonora Del Giacco di Nola.
