Cus Avellino, ad Eboli finisce 3-3: lupacchiotti all’ottavo posto

Ultimo turno del 2010, il Cus Avellino C5 di scena ad Eboli contro la Sisley ottiene un pari che lascia non poco amaro in bocca, soprattutto per alcune decisioni della coppia arbitrale formata da Francesco Gallotta di Salerno e Pasquale Supino di Benevento. A questo si aggiunge un campo di gioco, quello del Dirceu, che per le ristrette dimensioni, ha finito per condizionare il modo di giocare di Venezia e compagni. In ogni caso, i lupi hanno ottenuto un punto che, per i risultati maturati sugli altri campi, gli consente di scalare un posto in graduatoria attestandosi all’ottava posizione con 27 punti. Dopo la sosta dovuta alle festività natalizie, i biancoverdi ritornano in campo per un doppio impegno ravvicinato, che li vedrà affrontare tra le mura amiche il Sant’Egidio il 4 gennaio, per l’ultima del girone d’andata, e lo Sporting Cavese il 9 gennaio, per la prima di ritorno.
Tornando al match di giovedì, gara dai due volti per gli irpini: equilibrio vigente nella prima frazione di gioco, che nella ripresa hanno sfoderato una buona prestazione cercando in più occasoni di portare a casa bottino pieno, dopo aver recuperato dal doppio svantaggio, senza però riuscire nell’impresa per i motivi già esplicati. 
Dopo un iniziale fase di studio, è proprio Avellino a sbloccare il risultato con Federico Stiano che al 2′ lascia partire un fendente che poco spazio lascia alle chiacchiere. Taffarel beffato e lupi in vantagio (0-1). I bincoverdi cercano di gestire il risultato, ma peccano ancora una volta in fase difensiva quando, sll’unica azione pericolosa marcata Eboli, Tramice viene bucato da Pacileo che finalizza un veloce contropiede, ristabilendo la parità al 23′ (1-1). Nella ripresa, la compagine di casa entra in campo con il piglio giusto, riuscendo a mettere in difficoltà gli ospiti. E’ Faiella a far la voce grosa e portare i suoi in vantaggio dopo tre giri di lancette (2-1), ma la reazione dei lupi non si fa attendere ed è ancora il ‘Samurai’ Stiano a imbastire la manovra vincente e lasciare ancora una volta Taffarel di stucco la 12′, con un’azione fotocopia di quella che nel primo tempo aveva portato alla realizzazione della prima marcatura irpina (2-2). Ma la Sisley non si lascia abbattere ed è ancora Faiella a riportarei suoi in vantaggio (3-2). I lupi sfoderano grinta e carattere forse rimasti sopiti fino a questo momento e riescono ad agguantare il pari con Parente al 29′ (3-3), che finalizza un’ottima azione in combinata con Stiano (3-3).

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