Contro l’Ebolitana il Serino va ko al 90esimo

Contro l’Ebolitana il Serino va ko al 90esimo

Getta il cuore oltre l’ostacolo l’Ebolitana del presidente Armando Cicalese che a Serino vince la partita proprio mentre scocca il novantesimo minuto. Quando i tifosi di casa pregustavano la festa per la salvezza anticipata e quelli biancoazzurri si apprestavano a lasciare alle falde del Terminio le ultime speranze di vittoria diretta del campionato, è stato Stanzione a trovare la giocata vincente. L’attaccante ha rubato palla a centrocampo al difensore Marrone e si è diretto come un treno verso Carandente che, fino a quel momento, era stato praticamente inoperoso. Giunto al cospetto dell’estremo difensore di casa, il numero undici ha servito Chierchia, in sospetta posizione di off side, che ha appoggiato nel sacco il più facile dei gol. Entusiasmo alle stelle nel settore ospite e gara praticamente conclusa tra le proteste della squadra di casa. Sta di fatto che i tre punti raccolti a Serino sono di quelli pensanti anche perché l’Ebolitana era priva della coppia d’attacco Santaniello-Liccardi. Dall’altra parte mister Gargiulo ha rinunciato agli squalificati Kadam, Santonicola e Buonocore.
LA CRONACA – Al 10’ è Sileno ad incunearsi in area ma l’esterno è anticipato dalla perfetta diagonale del difensore Bosco. Sette minuti dopo i padroni di casa reclamano il calcio di rigore con Mollo che sfila la maglia a Stellato: l’arbitro propende per un fallo dell’attaccante serinese. Il pericolo scuote l’Ebolitana che al 20esimo comincia a farsi vedere dalle parti di Carandente. Bolide dai trenta metri di Chierchia e parata in due tempi. Insistono gli ospiti, ancora con Chierchia che entra in area e sull’uscita di Carandente serve al centro il liberissimo Citro. L’attaccante, a porta vuota, si fa anticipare da Marrone che mette in angolo. Sugli sviluppi del corner Ebolitana in vantaggio. Stanzione mette al centro e Manzi di testa gira nell’angolino basso alla destra di Carandente. La rete non abbatte i padroni di casa che, dopo circa dieci minuti, pervengono al pareggio. Azione di De Blasio che serve al limite dell’area di rigore Stellato. Il numero 9 irpino controlla la sfera, supera in dribbling Mollo e conclude con un preciso rasoterra sul quale Corcione non può farci nulla. Il tempo si chiude con una punizione di De Blasio che impegna a terra il portiere eburino. Il secondo tempo offre una serie di cartellini gialli e tante interruzioni dell’arbitro aquilano Pasqua. L’unica palla gol la creano gli ospiti con Citro sulla quale si oppone alla grande Carandente. Sta di fatto che, proprio quando il pareggio sembrava il risultato finale, ecco il guizzo di Stanzione che serve Chierchia e manda in paradiso i 40 tifosi al seguito dell’Ebolitana.