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La Granfondo molisana, da sempre fa da apripista alle gare ciclistiche nell’Italia centro meridionale. La gara ha preso il via domenica scorsa da Termoli e poi ha tagliato tutto l’entroterra molisano. Il percorso, caratterizzato da dolci salite e da ampi tratti in falsopiano, è stato sferzato da un gelido vento di grecale tipico di quelle zone. Non sono mancati inoltre freddo e pioggia a tratti! In questo clima da lupi non potevano mancare gli alfieri del Circolo Amatori della Bici di Atripalda…. |
La Granfondo molisana, da sempre fa da apripista alle gare ciclistiche nell’Italia centro meridionale. La gara ha preso il via domenica scorsa da Termoli e poi ha tagliato tutto l’entroterra molisano. Il percorso, caratterizzato da dolci salite e da ampi tratti in falsopiano, è stato sferzato da un gelido vento di grecale tipico di quelle zone. Non sono mancati inoltre freddo e pioggia a tratti! In questo clima da lupi non potevano mancare gli alfieri del Circolo Amatori della Bici di Atripalda.
A dire il vero, in terra bifernina, era prevista, la presenza dei cugini Basile-Frongillo, ma alla fine quest’ultimo ha dovuto dare forfait per lo stato influenzale manifestatosi nella mattinata della gara. Un plauso particolare va a Celestino Basile che dopo un’annata non certo tra le migliori, anche quest’anno ha deciso di sfidare prima se stesso, poi gli altri concorrenti, portando in giro per l’Italia i colori del sodalizio atripaldese.
L’atleta di borgo ferrovia non solo ha tagliato il traguardo sotto il castello svevo di Termoli, onorando il percorso, ma si è lasciato alle spalle numerosi atleti. A lui vanno i complimenti per l’impegno e la volontà, elementi imprescindibili per poter scalare poi vette inaspettate! In programma domenica prossima per la truppa giallo blu la lunghissima Randonnè delle Marine Cilentane, 200 km tra mare e monti!
