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Nella quarta giornata del girone di ritorno, il Cus Avellino C5 è impegnato in quel di Maddaloni contro il Miseria e Nobiltà. Cinque punti dividono in classifica le due squadre, reduci l’una (Avellino) dalla vittoria casalinga contro il Maleventum, l’altra (il Miseria e Nobiltà) sconfitta di misura nel derby contro il Real Sant’Erasmo. I lupi si presentano in quel di Maddaloni in completa emergenza di formazione, visto che oltre ai lungodegenti Erba e Balestrieri, ancora alle prese con i rispett… |
Nella quarta giornata del girone di ritorno, il Cus Avellino C5 è impegnato in quel di Maddaloni contro il Miseria e Nobiltà. Cinque punti dividono in classifica le due squadre, reduci l’una (Avellino) dalla vittoria casalinga contro il Maleventum, l’altra (il Miseria e Nobiltà) sconfitta di misura nel derby contro il Real Sant’Erasmo. I lupi si presentano in quel di Maddaloni in completa emergenza di formazione, visto che oltre ai lungodegenti Erba e Balestrieri, ancora alle prese con i rispettivi problemi di natura muscolare, all’ultimo minuto è venuto meno anche Luigi Milito, che ha accusato un problema muscolare durante la seduta di allenamento del giovedì a cui nelle ultime ore si è aggiunto anche un brusco attacco febbrile che ha costretto il nostro ‘Bombardiere’ a dire no alla trasferta in Terra di Lavoro.
Il primo tempo viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 26’ quando Di Marzo sblocca il risultato portando i vantaggio la squadra biancoverde (1-0). Dopo due minuti, Testa raddoppia per Avellino (2-0) chiudendo così di fatto la prima parte di gara. Tutt’altra storia nella ripresa quando i casertani entrano con piglio di riscatto in campo e sovvertono il risultato in soli cinque minuti. ad aprire le danze Capobianco al 7’ dimezza lo svantaggio (1-2), D’Angelo patta al 9’ (2-2) e Antonio Loasses attua il sorpasso dopo tre minuti (3-2). Brutta botta per Avellino che tenta di agguantare il pari, ma è nuovamente il Miseria e Nobiltà ad andare in gol con Verdicchio al 19’ siglando il poker (4-2). I lupi rialzano la testa e vanno in gol con D’Argenio al 21’ per il 4-3, manca una manciata di minuti al termine dell’incontro, i bianco verdi si giocano le ultime carte. Ma le forze ridotte all’osso dei lupi si vanificano al gol giunto al 29’ di Capobianco (5-3) che chiude ufficialmente le ostilità.
Una brutta tegola per il Cus Avellino che perde una ghiotta occasione per rinfoltire il proprio bottino in classifica e ambire ancora ad un posto nella griglia play off.
I TABELLINI
MISERIA E NOBILTA’: Di Vico (K), Crisci, Loasses, G. Riso, D’Angelo, Capobianco, Verdicchio, Fusco (VK), Loasses A., Capasso, Izzo, Manco
CUS AVELLINO C5: Rizzo, Lepore, di Marzo, Venezia, Parente, Lombardi, D’Argenio, Gigante, Vecchione, De Stefano, Martignetti
All. Carbone
ARBITRI: Ciavattone (Benevento) primo, Marolo (Torre Annunziata) secondo
FINALE: 5-3
MARCATORI: 26’pt Di Marzo (CUS), 28’pt Testa (CUS), 7’st 29’st Capobianco (MIS), 9’st D’Angelo (MIS), 12’st Loasses A., 21’st D’Argenio (CUS)
AMMONITI: Testa (CUS), Riso (Miseria e Nobiltà)
