Calcio a 5, il Cus Avellino esce a testa bassa dal Palabutangas

Torna a mani vuote dalla trasferta in terra flegrea il Cus Avellino C5 che al PalaButangas cade seppur di misura contro la formazione di mister Di Iorio per 6-5. È stata una gara molto combattuta, come si evince anche dallo score, che ha visto le due contendenti non mollare e cercare la vittoria. Alla fine, complice anche un pizzico di sfortuna che non manca mai, è stata la squadra di casa a intascare l’intera posta in palio. Mister Carbone doveva fare a meno di Massa, qualificato, la Flegrea era senza Albano, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Primo tempo equilibrato e rocambolesco, i padroni di casa sfruttano al meglio il fattore campo e Avellino è costretto a rincorrere. Flegrea in vantaggio al 6’ con Esposito (1-0), ma passano solo due giri di lancette e Parente fissa il pari (1-1). Palla al centro e il tempo di organizzare una manovra che i puteolani ristabiliscono ancora il vantaggio con Fierro (2-1). Avellino affronta la delicata trasferta attendendo il gol dell’ex ed ecco che arriva all’11’ puntuale: Giovanni Abate griffa la rete del 2 pari. I lupi gestiscono il gioco e galvanizzati dall’ottima prova tentano l’allungo andando in rete con Balestrieri al 21’ (2-3). Ma i padroni di casa non ci stanno e pattano con Fierro (3-3), per poi mettere la freccia grazie ad un gol di Ciotola (4-3). A tempo regolamentare scaduto, arriva il classico colpo di fortuna: punizione di Milito, sulla traiettoria della sfera c’è Giusti che manda la sfera alle spalle dell’estremo difensore di casa. Il primo tempo termina 4-4. La ripresa assume subito i toni del nervosismo agonistico, la tensione è alta e fioccano le ammonizioni. A farne le spese è Enzo Giusti che per doppia ammonizione è costretto ad abbandonare anzitempo il rettangolo di gioco. Avellino va ancora sotto grazie alle reti di Esposito (5-4) e Fierro (6-4). Carbone si gioca la carta del portiere avanzato. Allo scadere Parente ricuce lo svantaggio (6-5). Proprio su un’incursione della Saracinesca biancoverde, Preziuso, i flegrei commettono la sesta penalità. Ultimi secondi dell’incontro, dal dischetto Milito però colpisce il palo. L’arbitro fischia la fine del match, lasciando i lupi a meditare sulla sconfitta. Tante le cose positive che sono venute fuori da questa gara, come le ripartenze messe in atto da Avellino nel secondo tempo, e l’ottima prova sfoderata dal gruppo e in particolare da Vincenzo Giusti, impalmato oggi con il titolo di migliore in campo. Sabato ancora un match casalingo: al PalaConi arriva la Turris Octava, uscita sconfitta oggi in casa nel match contro la New Team Sangiuseppe. I TABELLINI VIRTUS FUTSAL FLEGREA: Torelli, Fierro, Bruneli (VK), Ciotola, Lubrano, Scala, Visconti, Esposito, Mollo (K), Ruocco, Iannone, Marchesano ALL. Di Iorio CUS AVELLINO C5: Lepore (p), Milito, Balestrieri, Pulvirenti, Pascucci, Abate, Venezia (K), Erba (VK), Di Marzo, Parente, Preziuso (p), Giusti All. Carbone ARBITRI: Ciro Mennella di Torre del Greco (primo) e Eleonora Del Giacco di Nola (secondo) FINALE: 6-5 MARCATORI: 6’ pt 10’ st Esposito (FLE), 8’ pt 32’ st Parente (CUS), 9’ pt 23’ pt 27’ st Fierro (FLE), 11’ pt Abate (CUS), 21’ pt Balestrieri (CUS), 26’ pt Ciotola (FLE), 31’ pt Giusti (CUS) AMMONITI: Giusti, Abate, Parente (CUS), Scala, Torelli, Ciotola (FLE) ESPULSI: Giusti (CUS) per doppia ammonizione NOTE: per Avellino migliore in campo Vincenzo Giusti

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