Cus Avellino, i lupi mordono e portano a casa i tre punti

Dopo una prestazione come quella sfoderata oggi, cresce ancora di più il rammarico per come è andato il campionato: i lupi visti in campo non hanno nulla da invidiare alle altre squadre ancora in lizza per un posto nella griglia play off. Con un perentorio 2-0 il Cus Avellino C5 batte l’Omnigas Futsal Flegrea di mister Capasso, nonostante le defezioni tecniche per le rilevanti assenze di uomini chiave come Parente (out per squalifica) e Venezia (colpito da un forte attacco influenzale). Erba e soci hanno dimostrato di quanto cuore, determinazione e sagacia tattica sono dotati i bianco verdi, che hanno messo in cascina tre punti importanti, dando del filo da torcere alla truppa flegrea. Le motivazioni, ago della bilancia, hanno prevaricato nel gruppo di casa, che, nonostante abbia ormai detto addio alla fase post season, onora, come meglio non si potrebbe, il torneo, giunto agli sgoccioli. Mancano infatti 180 minuti alla chiusura dei giochi e Avellino è squadra viva e vegeta, che oggi ha impressionato quanti hanno preso parte all’incontro. Come detto, mister Lamparelli ha dovuto fare a meno di Parente e Venezia; con Stiano ancora alle prese con i problemi al ginocchio, il tecnico irpino ha recuperato Milito e Balestrieri. Dall’altra parte, Dario Capasso doveva rinunciare allo squalificato Esposito. Starting five ospite con Di Sapia tra i pali, capitan Ferrante, Brunelli, Visconti e Torelli. Lamparelli schiera invece Lepore a difesa della porta, Milito centrale difensivo, Erba (oggi capitano), Cretella laterali e Stiano a completare il quintetto.

PRIMO TEMPO – L’Omnigas è intenzionata a far bottino pieno, per continuare il sogno play off, ma la difesa irpina è invalicabile. In fase offensiva, d’altro canto, regna la confusione tra i bianco verdi, che faticano ad imbastire una buona trama di gioco, complice le maglie strette della retroguardia flegrea. La squadra di casa si fa coraggio e con Stiano tenta di passare dopo appena tre minuti dal calcio d’inizio, ma la sfera termina out. Ancora Avellino pericoloso su calcio piazzato, sempre con il‘Marziano’ ma Di Sapia sventa. Capovolgimento di fronte, Lepore è costretto ad anticipare Torelli, uscendo a centrocampo e mandando col piede la sfera oltre la linea del fallo laterale. 10’ minuto, è Stiano ad incaricarsi di tirare un calcio di punizione, con la palla che fa la barba al palo. Sul versante opposto, Catapano, defilato, calcia a rete, ma Erba fa buona guardia. Al 19’ il vantaggio dei lupi: sugli sviluppi di uno schema da calcio d’angolo, battuto da Balestrieri (subentrato a Milito), Erba insacca (1-0) e porta a 36 le sue marcature. Avellino non smette di attaccare e al 23’ Stiano costringe Di Sapia a mettere la palla in fallo laterale. Dopo sessanta secondi, ancora Lepore chiamato in causa da Catapano, ma il portierone biancoverde è abile a chiudere all’avversario lo specchio della porta. Primo tempo che si chiude con l’Omnigas in affanno alla continua ricerca del gol del pareggio, e Avellino che resiste strenuamente grazie ad un Super Lepore e un’ottima fase difensiva portata da ‘Sette Polmoni’ Erba.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa, mister Lamparelli inserisce Milito al posto di un infaticabile Cretella, ma la musica non cambia: flegrei sempre pericolosi con Torelli, che viene bloccato ancora una volta dalla ‘Saracinesca’ Lepore. I lupi contrattaccano con la premiata coppia Stiano-Erba, all’8’ Balestrieri lancia lungo proprio per il ‘Gladio’ che, da due passi, manda la sfera di poco oltre la traversa. Al 10’, ottima giocata di Catapano, che tira in porta, dove però c’è Lepore che con un abile colpo di reni, devia la sfera in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto dall’Omnigas, Stiano è lesto nel rubar palla, la mette per Milito che non ci arriva. Al 18’ applausi a scena aperta per Erba, che, accortosi di Milito lasciato solo in difesa, torna in copertura e sventa un’incursione di Visconti. Mister Capasso tenta allora la carta del portiere di movimento, richiamando in panca Di Sapia e affidando il doppio ruolo a Torelli. Dopo un minuto, proprio il numero 7 ospite viene espulso per aver bloccato il pallone con il braccio, su un rilancio di Milito. In superiorità numerica, Avellino si chiude però nella sua metà campo. Il tecnico flegreo ci ritenta, richiama in panca per la second volta Di Sapia e affida a Brunelli la casacca di portiere avanzato. Al numero 11 ospite tocca la stessa sorte del compagno di squadra: azione identica a quella che ha portato al rosso per Torelli ed espulsione anche per Brunelli. Omnigas in inferiorità numerica e Avellino che può sfruttare anche un tiro libero per la sesta penalità dei biancoblù. In porta Di Sapia, sul pallone Milito, che spedisce la sfera oltre il palo. Pressing asfissiante dei lupi, gli ospiti vanno in bambola. Al 30’ Cretella colpisce il palo, ma è l’azione che fa da preludio al gol. Tempo regolamentare ormai scaduto, è bagarre in area flegrea: a turno Erba, Stiano e Cretella cercano il raddoppio irpino, su tutti la spunta Milito che infila Di Sapia per la seconda volta (2-0). Il finale di gara riserva ancora emozioni: Avellino non è sazio, i lupi continuano a mordere e Erba colpisce la traversa su assist di Cretella. Triplice fischio, Avellino mette in cascina tre punti e soprattutto riceve gli applausi del pubblico presente per la prestazione gagliarda sfoderata in campo, da sottolineare la prova del ‘Gladio’ Pietro Erba e della ‘Saracinesca’ Alessio Lepore. E sabato un’altra difficile gara attende il Cus Avellino C5: si va ad Afragola!

I TABELLINI

CUS AVELLINO C5: Lepore (p), Milito, Balestrieri, Di Marzo, Lanzetta (VK), Cretella, Stiano, Erba (K), Rizzo (p), Galeotafiore, Esposito. All. Lamparelli.
OMNIGAS FUTSAL FLEGREA: Di Sapia (p), Giusti, Ferrante (K), Angelotti, Brunelli (VK), Falcone (p), Visconti, Torelli, Ciotola, Abate, Cangiani, Catapano. All. Capasso.
ARBITRI: Michele Senatore di Battipaglia (primo) e Vincenzo Lucio Russo di Napoli (secondo)
FINALE 2-0
MARCATORI: 19’ pt Erba (CUS), 31’ st Milito (CUS)
ESPULSI: Torelli e Brunelli (OMN)
NOTE: per Avellino, Pietro Erba e Alessio Lepore migliori in campo

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