Calcio a 5, Cus Avellino saluta la Coppa Italia

Bye bye Coppa Italia. Il Cus Avellino C5 esce sconfitto per 3-1 tra le mura amiche dai casertani dell’Atletico La Ciciara, dopo una partita in cui si sono viste buone azioni ma che ha sottolineato le inevitabili lacune del roster irpino a cui Mister Carbone deve far fronte per portare a termine un campionato tranquillo. In vista del match delicato di domani, seconda giornata del torneo di C1, il tecnico di casa attua un turn over nella prima frazione di gara, schierando quegli elementi finora poco utilizzati. La partita però si mette da subito sui binari della rincorsa, Avellino va sotto 1-0 al 15’ grazie ad un gol di Armanno, che insacca sfruttando un contropiede velocissimo, imparabile la palla per Rizzo. Il primo tempo scivola via così, con Avellino che cerca in tutti i modi di pattare i conti e i marcianisani che sfoderano grinta e gioco per portare a casa risultato e qualificazione. Nella ripresa, Carbone inserisce l’artiglieria pesante e al 13’ è proprio Parente che pareggia, grazie ad un rasoterra millimetrico nato dal calcio di punizione al limite dell’area, battuto da Milito. Dieci minuti e Avellino è di nuovo sotto di un gol: D’Anna prova la battuta a rete ma colpisce la traversa. Mele ben appostato raccoglie la sfera e la deposita alle spalle di Rizzo. Nei minuti finali, Carbone si gioca la carta del portiere avanzato, Venezia indossa la pettorina, Cus riversato nella metà campo avversaria, ma ecco che a 29’ arriva il gol del definitivo ko ed è proprio l’estremo difensore ospite, Palladino, a beffare tutti direttamente su rinvio dal fondo. Termina così la gara e l’avventura tricolore del Cus Avellino in questa stagione. Ai lupi ora non resta che concentrarsi per disputare un campionato degno di nota, a cominciare da domani, quando al PalaConi arriva la corazzata Granianum. Fischio d’inizio fissato per le 15. Ad arbitrare il match sarà la coppia partenopea formata dai Sigg. Pasquale Crocifoglio (primo) e Attilio Sannino (secondo).

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