Campioni di inverno. E’ una frase bella da scrivere, un risultato che in pochi si sarebbero aspettati, ma che è frutto di tre anni di duro lavoro, sono cambiati gli elementi, i giocatori, ma lo spirito vincente della Sidigas è cresciuto sempre di più. Una squadra che ha fatto appassionare ulteriormente i tifosi del basket ed innamorare sempre di più, qualche avellinese amante di altri sport. Un gruppo che grazie all’ottimo lavoro svolto da patron De Cesare, insieme al Direttore Sportivo Alberani ed al coach Sacripanti è riuscito a costruire qualcosa di importante.
Un sogno da cui Avellino non intende svegliarsi. Adesso, la Scandone non è più una sorpesa ma una certezza. Ora Rich e compagni sono la squadra da battere, il roster che incute terrore in ogni avversario, dal più quotato al più piccolo. Un gruppo che fa sognare ad occhi aperti tutti. La vittoria contro Trento è un autentico segnale di forza. La Sidigas ha detto agli avversari ci siamo anche noi. Il titolo può essere nostro, Avellino dopo una lunga rincorsa, potrebbe scrivere la pagina più bella dello sport irpino.
