PAGELLE -Djimisiti perfetto. Bene anche Perrotta

Radunovic 6,5 – Si rende autore di un bell’intervento su Peralta nel secondo tempo. Poi non deve compiere particolari parate.  

Gonzalez 6 – Prestazione senza infamia e senza lode quella del calciatore ex Ternana.  

Djimisiti 7,5 – Clonatelo. Prova straordinaria. Il difensore di proprietà dell’Atalanta è ancora una volta il migliore in campo. Gli attaccanti del Pisa non toccano mai palla.                                                                              

Jidayi 6,5 –Rientra alla grande. Prende il posto di Migliorini e la sua prova non dispiace. Autoritario (25′ st Solerio sv.)    

Perrotta 7 – Cresce di settimana in settimana. A sinistra è una garanzia. Quando Novellino decide di passare a cinque lo rimette al centro ed il suo rendimento non cala.            

Laverone 7-Sigla il gol vittoria. Sulla sua corsia è un autentico motorino. Un jolly a cui diventa difficile rinunciare.           

Moretti 6,5 –Fino a quando ha benzina in corpo riesce a guidare senza problemi la mediana biancoverde. Ha un tocco di altra categoria.            

Omeonga 6,5 –Qualche errore di gioventù, ma quando non cala di concentrazione riesce a dare il proprio contributo. (D’Angelo 21 st 6-Da il proprio contributo specialmente in termini di incoraggiamento).          

Lasik 7-Prestazione perfetta dello slovacco che nella ripresa sfiora anche la rete. Lotta su ogni pallone. Il calciatore ex Brescia dimostra di essere fondamentale per l’economia del gioco di Novellino.                                    

Eusepi 6 -Tanto lavoro sporco da parte dell’attaccante ex di turno. Nella ripresa viene sostituito. (13’st Castaldo 6,5 -Libero dai pensieri extracalcistici il numero dieci di Giugliano ci mette esperienza e cuore. Nei minuti finali conserva palla e fa passare il tempo).                                                                     

Ardemagni 6-Prima del gol di Laverone ci prova, ma ha davvero pochi palloni giocabili.    

Novellino 7 – Prepara la partita alla perfezione vincendola sulle debolezze del Pisa.

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