Veleni nell’aria, arriva la maglia nera per la città di Avellino che nella giornata di sabato ha raggiunto quota 36 giorni di superamento dei livelli di polveri sottili. Dunque, anche quest’anno è stata valicata la soglia di legge che è di 35 giorni. Sono arrivate troppo tardi le domeniche ecologiche.
Ieri c’è stata la quarta edizione tra settembre e ottobre. L’anno scorso il capoluogo irpono toccò quota 43, ma il trend attuale non lascia per niente ben sperare.
Nello stesso periodo del 2016 Avellino era a 22, dunque si era ben lontani dai 36 giorni già raggiunti ad oggi. In una relazione pubblicata on line, l’agenzia regionale per l’ambiente ha sottolineato che il notevole ristagno delle polveri sottili sui capoluoghi della regione è stato provocato dall’alta pressione.
E mentre dal comune di Avellino non escludono altri provvedimenti a stretto giro, a partire dalla targhe alterne, in programma ci sono altre due domeniche ecologiche (il 5 e il 12 novembre) con lo stop al traffico nel centro città.
