Zona rossa, controlli severi in tutta l’Irpinia: Carabinieri in azione, ora tocca ai Sindaci

Una media di 600 controlli al giorno, da parte di tutte le forze dell’ordine, con pochissime multe elevate.

E’ stato questo il dato comunicato nei giorni scorsi dalla Prefettura di Avellino, relativamente ai controlli sulle strade della provincia di Avellino e nei vari comuni dell’Irpinia da parte delle forze dell’ordine.

Fino a ieri i controlli sono stati obiettivamente blandi, se non addirittura inesistenti., con tantissima gente in strada, traffico intenso, nessun rispetto per le disposizioni relative alla “zona rossa” che ha penalizzato esclusivamente gli esercenti di quelle attività costrette a restare chiuse.

In realtà sono stati davvero pochi 600 controlli al giorno da parte di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri Forestali e Vigili urbani dei 120 comuni della provincia di Avellino.

Gli scarsi controlli hanno consentito a tantissima gente di spostarsi dalle proprie abitazioni senza alcun rispetto per gli obblighi di legge, relativamente all’emergenza Covid-19.

Altro che zona rossa: nessuno ha rispettato le regole e adesso si registrano situazioni assai preoccupanti, per numero di morti e contagiati, in diversi comuni.

Rigidi controlli

Nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Prefetto di Avellino Dott.ssa Paola Spena, ha richiamato l’attenzione sulla necessità del rafforzamento dei dispositivi delle Forze dell’Ordine impegnate nell’assicurare il rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19.

I risultati si sono subito visti , in particolare da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino che ha intensificato immediatamente i servizi di controllo del territorio in tutta la provincia.

Sulle strade, da questo pomeriggio, si sono viste tante pattuglie dei Carabinieri con il personale in divisa impegnato a effettuare controlli scrupolosi.

Non si scherza più, le regola vanno rispettate.

Lungo la Variante esterna di Avellino, nei pressi della caserma dei Vigili del Fuoco, è stato predisposto ed attuato un perfetto servizio di controllo, un posto di blocco che non ha creato però intralci alla circolazione.

Numerosi uomini della Benemerita sono stati impegnati nelle operazioni di verifica delle persone in transito, per accertare i motivi degli spostamenti dalle rispettive abitazioni e la presenza di autocertificazioni attraverso cui giustificare tali comportamenti.

Con estrema cortesia e altrettanta fermezza, i Carabinieri hanno compiuto numerose verifiche: i dati ufficiali (controlli e contravvenzioni) si conosceranno nella giornata di domani ma appare verosimile che soltanto i Carabinieri, nella giornata odierna, abbiano effettuato più dei 600 controlli che costituivano la media quotidiana, in tutta la provincia, ottenta da parte di tutte le forze dell’ordine dell’Irpinia.

Sindaci, tocca a voi

Sarebbe opportuno che tale iniziativa venga immediatamente attuata pure i Sindaci dei 120 comuni irpini.

In ogni paese ci sono vigili urbani in organico: i sindaci di ogni centro della provincia di Avellino, diano disposizioni ai comandanti della Polizia Municiale di attuare la stessa iniziativa, facendo compiere controlli sul territorio.

Le ordinanze attraverso cui i Sindaci ritengono di mettere le carte e la coscienza a posto, servono a niente, quando mancano i controlli sul territorio e le regole non vengono rispettate.

Inutile, poi battersi i pugni sul petto e diffondere attraverso i social il numero dei contagiati e dei decessi: occorrono controlli severi, come quelli che i Carabinieri hanno immediatamente attivato.

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