Tumori e malattie, in Campania si muore di più. Il Codacons: “Una vergogna”

Tumori e malattie, in Campania la mortalità è più alta. Il dato viene duori dal rapporto Osservasalute. E la nostra è la regione con i dati peggiori. Il dato considerato è quello della mortalità precoce, dai 30 ai 69 anni, per varie patologie come tumori, diabete e malattie croniche e cardiovascolari. In Campania si registra un +28% di mortalità per tali malattie rispetto alla media nazionale del 2,3%; in Sicilia la mortalità è del +10%, in Sardegna è del +7% ed in Calabria è del +4,7%. Eccezione è la Puglia dove, invece, il tasso di mortalità è nella media nazionale. Nel rapporto si evidenzia che “laddove la prevenzione funziona, la salute degli italiani è più al sicuro, con meno morti per tumori e malattie croniche come il diabete e l’ipertensione: diminuiti del 20% in 12 anni i tassi di mortalità precoce per queste cause”.

Per quanto riguarda i tumori oggetto di programmi di screening, gli effetti dell’introduzione di misure efficaci di prevenzione secondaria sono visibili nelle aree del Paese dove si è iniziato prima e dove la copertura è ottimale. Una minor copertura di popolazione e una ritardata implementazione degli screening, avverte il Rapporto, “sono fattori da considerare per spiegare le diverse performance osservate nel Paese”

Il Codacons punta l’indice contro “la difficoltà di accesso a servizi sanitari efficienti per una consistente fetta di popolazione residente nel sud Italia”. “Eppure, denuncia il presidente Carlo Rienzi, chi risiede nel Mezzogiorno contribuisce al pari degli altri cittadini a finanziare il SSN attraverso le tasse, ricevendo in cambio meno servizi e di qualità peggiore rispetto al nord”. “L’Italia non è in grado di garantire lo stesso livello sanitario a tutti i cittadini, e in questo la politica ha fallito miseramente creando disparità inaccettabili sul territorio – prosegue Rienzi – Per questo proponiamo di ridurre in modo proporzionale la quota di tasse relativa al settore sanitario a quei cittadini che risiedono in Campania e nelle regioni del sud dove la mortalità per malattie come i tumori registra numeri superiori rispetto alla media nazionale”.

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