Serino, merce in arrivo dalla Spagna: la nota dei produttori di castagne IGP

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota a firma del Prof. Abele De Luca (Presidente del Comitato promotore per la costituzione del consorzio di tutela del Marrone di Serino IGP e della Castagna di Serino IGP) e dell’Agrotecnico Aurilia Salvatore (Presidente ADACI Associazione degli Agricoltori e Castanicoltori Irpini).

Quali rappresentanti dei veri produttori delle castagne IGP (Indicazione Geografica Protetta), De Luca e Aurilia hanno inteso chiarire alcuni aspetti rilevanti, che riguardano la produzione e la commercializzazione del frutto dei castagneti del Serinese.

Nessuna difficoltà nell’ospitare la richiesta pubblicazione ma sorprende il tono risentito in cui si definisce diffamatorio il contenuto di un articolo (LEGGI QUI) che è semplicemente la diffusione di un comunicato stampa diramato dai Vigili del fuoco di Avellino in cui si legge:

I Vigili del Fuoco di Avellino, subito dopo le ore 14’30 di oggi 22 aprile, sono intervenuti ad Atripalda in contrada Alvanite, sulla strada provinciale 206, per il recupero di un autoarticolato che trasportava castagne congelate. Le ruote posteriori del pesante automezzo, proveniente dalla Spagna e diretto in una fabbrica di San Michele Di Serino, sono finite nella cunetta rimanendo bloccate. Due le squadre intervenute dalla sede centrale, con altrettante autogru, le quali hanno liberato l’automezzo rimettendolo in carreggiata. Per l’autista, originario della Bielorussia, nessuna conseguenza.

Nessuna allusione, sillogismo, metafora rispetto a una notizia proveniente da fonte autorevole e ufficiale in cui si spiegava il tipo di trasporto e la destinazione. S

Sostenere, inoltre, che “tale titolo ha indotto i lettori a pensare che a Serino si consumino truffe sui prodotti agroalimentari“, significa offendere l’intelligenza dei lettori di Irpiniaoggi che sanno certamente discernere una notizia concreta, attendibile, reale senza ricorrere a sensazioni interpretative soggettive da sfociare in maldicenze attraverso una libera e malpensante interpretazione..

In nessuna frase, è ravvisabile qualcosa di denigratorio, che possa creare “notevole danno di immaginealle famose Castagne e Marroni di Serino“, come invece sostenuto dagli estensori della lettera qui sotto riportata e che non abbiamo difficoltà a pubblicare, nella stessa giornata e con identica evidenza in termini di pubblico posizionamento rispetto al contestato articolo.

Ciò a dimostrazione della consueta disponibilità di Ipriniaoggi di dare sempre ampio spazio e altrettanto risalto alle richieste di chiarimenti, purchè forniscano – come in questo caso – elementi meritevoli di divulgazione.

Ed aggiungiamo che, in questo caso si tratta di argomenti a cui teniamo in modo particolare, orgogliosi del prodotto irpino con caratteristiche qualitative di pregio – quello IGP – che ne fanno una delle produzioni castanicole di eccellenza a livello mondiale.

La nota di chiarimento

“”Spett.le Direttore di IrpiniaOggi, in data odierna abbiamo letto il suo articolo in merito ad un incidente di un Tir con targa estera, proveniente dalla Spagna, finito in una scarpata nel territorio di Atripalda (AV). Ci duole constatare che il titolo è alquanto offensivo, diffamatorio e crea un notevole danno di immaginealle famose Castagne e Marroni di Serino che da poco hanno ottenuto anche il riconoscimento di qualità IGP da parte della Commissione Europea, a dimostrazione dell’alta peculiarità del nostro prodotto. Infatti tale titolo ha indotto i lettori a pensare che a Serino si consumino truffe sui prodotti agroalimentari.Il titolo lascia palesemente intendere che le castagne di Serino IGP non sono prodotte a Serino e nell’areale di Produzione,che consta di 18 Comuni (di cui 5 nella Provincia di Salerno),ma provengono da altri luoghi.Invero, dal contenuto dell’articolo, non si evince affatto e non viene dimostrato che vi siano truffe in tal senso. Si tratta semplicemente di un camion che trasporta castagne spagnole! Caro Direttore, vorremmosapere da Lei se un imprenditore, un trasformatore o un qualunque attore del settore castanicolo non può acquistare castagne turche, portoghesi o spagnole, lavorarle, imbustarle e rivenderle a pasticcerie,evidenziandone la provenienza,per realizzare crostate di castagne, per esempio.Eventuali truffe non stanno nel trasporto di castagne spagnole che arrivano a Serino,ma nel fatto che tali castagne possano essere vendute come Castagne o Marroni di Serino Igp. A meno che, dal verbale dei VV.FF., non viene rilevato chiaramente una effettiva frode in tal senso. Ad esempio, il titolo dell’articolo in questione potrebbe rispecchiare una effettiva truffa nel caso in cui le castagne spagnole, che transitavano in Italia per raggiungere il serinese, fossero già state etichettate come Castagne o Marroni di Serino Igp. Ma, leggendo con attenzione il contenuto dell’articolo, non si riscontra affatto il nesso di causalità tra il trasporto di castagne spagnole con il loro utilizzo come castagne di Serino, neanche volendo astrattamente interpretare quanto dichiarato dalla vostra testata giornalistica in relazione al verbale dei VV.FF. Sembra poi strano che chi decreta o CERTIFICA una truffa sia il corpo deiVV.FF. e non organi preposti come la guardia di FINANZA, l’ICQRFdel Mipafo un Consorzio di Tutela.Alla luce di quanto sopra espresso, gli scriventi,in modo del tutto rispettoso e consapevoliche errare humanum est,CHIEDONO alla S.V. ill.ma di rivedere il titolo del Suo articolo in modo più appropriato o, eventualmente, inserire gli estremi di quanto ivi affermato a garanzia della trasparenza e della legalità e fornire ai lettori riferimenti chiari e individuabili. Sarebbe gradito un suo diretto intervento a favore e a tutela del Marrone di Serino IGP. Si porgono distinti saluti. Serino, lì 22/04/2021“”

SPOT