Profondo rosso per i conti dell’Alto Calore servizi ed il pagamento degli stipendi di agosto ai lavoratori slitta. La comunicazione ufficiale arriva a margine di un’animata assemblea tra i dipendenti ed il presidente dell’ente Lello De Stefano.
Sui conti della società di corso Europa gravano debiti per circa 120 milioni di euro. I segnali che qualche cosa non andava per il verso giusto sono arrivate a giugno e luglio con gli stipendi corrisposti in ritardo, così come la quattordicesima era stata pagata solo per la metà dell’importo.
I sindacati sono pronti a portare la vertenza sui tavoli istituzionali qualora la situazione dovesse precipitare. Il presidente De Stefano, dal canto suo, assicura: ”Pagheremo gli stipendi appena possibile la situazione è sotto controllo. Nessuno rischia il posto, con grande sacrificio stiamo risanando le casse dell’ente, in rosso per le gestioni precedenti e il peso degli interessi bancari”.
