Il mese di ottobre si chiude con un turno infrasettimanale ad alta tensione per le due sfidanti di questa sera allo stadio Adriatico di Pescara, dove si disputerà con calcio di inizio alle ore 20:30 la gara tra Pescara e Avellino.
La squadra di Vincenzo Vivarini è reduce dal pareggio in casa della Virtus Entella e da quello interno contro la Carrarese. Non un avvio di stagione strabiliante per il Pescara che cerca di conquistare punti preziosi per allontanarsi dalla parte bassa della classifica.La squadra abruzzese, dopo sette giornate, è al diciassettesimo posto con soli 7 punti.Una sola vittoria rimediata con l’ Empoli (4-0), tre pareggi ottenuti con il Venezia, Sud Tirol e Carrarese l e uno esterno rimediato a Chiavari contro la Virtus Entella.
Per la gara in casa Vivarini si affiderà al 3-4-2-1 con Desplanches a protezione dei pali dietro al trio formato da Corno,Bosco e Capellini. Le corsie laterali affidate a Letizia e Corazza,mentre al centro Dagassoe Squizzato, Meazzi e Valzania davanti a supporto di Di Nardo.
L’ Avellino è invece undicesimo con 12 punti ed è in zona play off e non intende mollare questa posizione in classifica. I lupi sono reduci dalla sonora sconfitta interna al Partenio contro lo Spezia e quella precedente rimediata fuori casa con la Juve Stabia.
Per la sfida allo stato Adriatico di questa sera il tecnico dei lupi, Raffaele Biancolino pronto a proporre il 3-5-2: davanti a Iannarilli agiranno Cancellotti (o Enrici), Simic e Fontanarosa. Sulle corsie esterne Missori e Cagnano (ballottaggio aperto con Milani), mentre in mediana è probabile il ritorno di Palumbo dal primo minuto con Sounas e uno tra Besaggio e Kumi, quest’ultimo recuperato dopo il virus gastrico. In avanti Biasci sarà affiancato da Crespi o Lescano, con Tutino ancora in panchina.
Pescara (3-4-2-1): Desplanches; Corbo, Brosco, Capellini; Corazza, Dagasso, Valzania, Letizia; Meazzi, Brandes; Di Nardo. A disp.: Saio, Squizzato, Cangiano, Tonin, Owkonkwo, Sgarbi, Graziani, Caligara, La Barba, Gravillon, Vinciguerra, Giannini, Berardi. All.: Vivarini.
Avellino (3-5-2): Iannarilli; Simic, Fontanarosa, Enrici; Missori, Sounas, Palumbo, Kumi, Cagnano; Biasci, Lescano. A disp.: Daffara, Milani, Manzi, Cancellotti, Besaggio, Armellino, Gyabuaa, Panico, Russo, Tutino, Crespi, Insigne. All.: Biancolino.
Arbitro: Calzavara di Varese. Assistenti: Mokhtar di Lecco e Pistarelli di Fermo Quarto ufficiale: Di Francesco di Ostia Lido. VAR: Baroni di Firenze. AVAR: Prenna di Molfetta.





