Omicidio Tornatore, assolto Vietri in appello: era stato condannato all’ergastolo

La Quinta Sezione della Corte di Assiste di Appello di Napoli ha assolto francesco Vietri dall’accusa di omicidio premeditato di Michele Tornatore.

Condannato all’ergastolo, in primo grado, dalla Corte di Assise di Avellino, il 56 enne di Montoro dovrà scontare 14 anni di reclusione per favoreggiamento e altri reati, quali incendio dell’auto, distruzione del corpo in merito all’omicidio del 63enne Tornatore, avvenuto il 7 aprile 2017.

Il cadavere dell’uomo fu rinvenuto carbonizzato in una autovettura bruciata nel tentativo di cancellare le prove: dall’autopsia emerse che Tornatore era stato ucciso con due colpi di pistola alla testa e uno al torace.

Pesanti indizi avevano portato alla condanna all’ergastolo, in primo grado, per Francesco Vietri.

Nel corso della lunga e articolata arringa difensiva, durata circa due ore, l’avvocato Anna Caserta è riuscita a dimostrare che le prove raccolte non potevano essere ritenute tali da portare alla pesante condanna del Vietri.

In seguito a tale sentenza, dunque, manca l’assassino di Michele Tornatore.

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