Il Giudice del Tribunale di Avellino, Pier Paolo Calabrese, ha assolto una maestra 66enne per la quale la Procura di Avellino aveva chiesto una condanna a sei mesi, per l’aggressione fisica e verbale perpetrata a un alunno della sua classe (seconda elementare).
I fatti finiti sotto esami risalgono al periodo dal 2014 al 2016, quando secondo l’accusa dei genitori del bambino, la maestra avrebbe colpito con uno schiaffo l’alunno, destinatario anche di frasi ingiuriose proferite davanti ai compagni di classe.
Nel corso del processo non sono emerse prove a carico dell’insegnante, in servizio presso un istituto scolastico del serinese. Da qui la decisione del giudice di assolvere l’imputata.
