Il neurochirurgo avellinese Luciano Brigante lascia il Ruggi di Salerno

Il neurochirurgo avellinese Luciano Brigante lascia definitivamente l’Ospedale Ruggi di Salerno. Le sue dimissioni, presentate il 4 agosto scorso sono state accolte dall’azienda. Brigante venne coinvolto nello scandalo delle mazzette per bypassare le liste d’attesa in Neurochirurgia. Il professionista si è sempre detto estraneo ai fatti. A novembre scorso la Corte di Cassazione con la Sentenza n.46650/2016 del 7/11/2016 ha confermato l’estraneità di Brigante alle “mazzette” per il superamento delle liste di attesa.

Il Dott. Brigante è stato prosciolto insieme al suo collega Liberti Cardiochirurgo alla Clinica San Rossore di Pisa, dall’accusa di aver percepito indebitamente somme utili a superare le liste di attesa presso il Reparto di Neurochirurgia del Ruggi di Salerno.

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