Natale e Capodanno in zona Rossa: ecco divieti, limitazioni e raccomandazioni

di Emanuele de Girolamo

Tutta l’Italia entrerà in zona Rossa dal 24 dicembre al 6 gennaio, ad esclusione dei giorni 28-29-30 dicembre e 4 gennaio, dove invece si dovranno rispettare le regole della zona Arancione. Da domani (domenica 21 dicembre) e fino al 23 dicembre, la Campania è in zona gialla.

In questo bailamme di colori, vediamo cosa si può fare e cosa invece sarà vietato.

Oggi e domani (19 e 20 dicembre) sono aperti tutti i negozi compresi i bar e i ristoranti, che dovranno chiudere entro le ore 18.

Da lunedì 21 dicembre a mercoledì 23 dicembre non ci si potrà spostare fuori dalla propria regione se non per motivi di lavoro, salute o necessità e urgenza, si potrà rientrare presso il proprio domicilio, nella residenza o nell’abitazione principale. Resta in vigore il coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5 del mattino seguente e rimangono aperti tutti i negozi fino alle ore 22, tranne bar e ristoranti che dovranno continuare a chiudere alle ore 18.

Da giovedì 24 dicembre fino a domenica 27 dicembre resteranno chiusi ristoranti, bar e negozi, tranne gli alimentari, le farmacie, le parafarmacie, i tabaccai e chi vende generi di prima necessità. E’ vietato uscire di casa se non in caso di necessità e urgenza, ma è consentita la visita a parenti o amici, per un massimo di due persone, solo una volta al giorno entro le ore 22. Nel divieto non rientrano gli under 14 anni. Chi vive in comuni con meno di 5mila abitanti potrà spostarsi entro un raggio di trenta chilometri, sempre con autocertificazione annessa durante gli spostamenti.

Da lunedì 28 dicembre a mercoledì 30 dicembre tutta Italia è in zona Arancione: significa che i negozi sono tutti aperti ad eccezione di bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pub e pizzerie al taglio. Si potrà uscire di casa, ma non dal proprio comune di residenza, a meno che non si risiede in un comune con meno di 5mila abitanti: in questo caso non è possibile spostarsi fuori da un raggio di azione di 30 chilometri.

Dal 31 dicembre al 3 gennaio torna in vigore la zona Rossa, con gli stessi divieti elencati in precedenza, mentre il 4 gennaio si torna in zona Arancione, con negozi aperti e stesse limitazioni dette in precedenza. Quindi il 5 e il 6 gennaio l’Italia torna in zona Rossa.

Dal 7 gennaio si dovrebbe tornare in zona Gialla, con la possibile riapertura delle scuole per buona parte degli alunni (almeno il 75% potrebbe tornare in classe, il restante proseguirà con la didattica a distanza). Ci si potrebbe muovere tra una regione e l’altra, ad oggi vietato tranne alcune eccezioni, ma il coprifuoco dovrebbe essere confermato alle ore 22.

Per quanto riguarda pranzi e cenoni di Natale e Capodanno, nelle abitazioni private non sarà possibile imporre alcun divieto, ma si raccomanda di trascorrere questi momenti soltanto con le persone conviventi, o al massimo di ricevere soltanto due persone al di fuori del proprio nucleo familiare, compresi gli amici.

I medici consigliano l’utilizzo della mascherina quando non si è seduti a tavola a mangiare e di rispettare il distanziamento; di lavarsi spesso le mani, evitare di bere o mangiare dallo stesso bicchiere, posate o piatti e di evitare lo scambio di telefoni cellulari o fissi per telefonare.

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