
Giornata di festa all’Istituto Comprensivo “Cosimo Caruso”, dove è stato inaugurato il nuovo campetto sportivo alla presenza del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, ospite d’eccezione. Un evento importante per la comunità scolastica e cittadina, celebrato insieme al sindaco Ciro Aquino, che ha sottolineato:
«Questo risultato è frutto dell’impegno di squadra tra amministrazione, scuola e istituzioni. Un traguardo che arricchisce la nostra offerta educativa».
Durante la visita, il ministro Valditara ha espresso soddisfazione per la partecipazione e l’entusiasmo degli studenti, ma ha anche colto l’occasione per affrontare temi centrali del sistema formativo e delle prospettive occupazionali per i giovani.
«Ieri ho visitato un eccellente ITS che forma tanti ragazzi richiesti in tutta Italia. In Campania, le imprese cercano giovani qualificati. È nostro dovere quindi investire nella filiera del 4+2, nella riforma dell’istruzione tecnico-professionale che abbiamo avviato», ha dichiarato il ministro.
Verso il modello 4+2+1
Valditara ha poi annunciato che, insieme alla ministra dell’Università Anna Maria Bernini, si sta lavorando a un possibile sviluppo ulteriore del percorso tecnico-formativo:
«Stiamo ragionando sull’introduzione del modello 4+2+1, per rafforzare ancora di più il legame tra scuola, ITS e mondo del lavoro».
Numeri importanti per l’Irpinia
Il ministro ha ricordato come il governo stia investendo in maniera significativa sul sistema scolastico della provincia di Avellino:
«Solo qui abbiamo destinato oltre 307 milioni di euro tra fondi PNRR, risorse ministeriali e fondi strutturali. È la cifra più alta destinata alla scuola di questa provincia».
Sfide e criticità da affrontare
Nonostante gli investimenti, il ministro ha riconosciuto l’esistenza di criticità persistenti, in particolare nel settore della dirigenza scolastica:
«Sappiamo che ci sono numerose reggenze e dirigenti scolastici che lamentano difficoltà a rientrare. Stiamo lavorando per affrontare anche questa problematica».
A questo proposito, ha annunciato la ripresa dei concorsi nel comparto scuola:
«Dopo una lunga pausa, abbiamo riavviato i concorsi non solo per i dirigenti, ma anche per i docenti e il personale tecnico-amministrativo. La scuola italiana si sta finalmente rimettendo in moto».