Michele è morto a 15 anni. Il preside della scuola: “Eri un angelo di passaggio sulla Terra”

La giovane vita di Michele, il 15enne di Montella caduto dalla bici, si è interrotta domenica dopo cinque giorni di agonia, lasciando genitori, parenti e amici nella disperazione più totale.

Ai messaggi di cordoglio si è unito quello di Pietro Caterini, il preside dell’istituto De Sanctis-D’Agostino, frequentato da Michele.

Michele faceva parte e farà sempre parte della “nostra” scuola. E’ troppo difficile accettare che un nostro ragazzo di soli 15 anni non possa piu’ far parte della nostra comunità’ scolastica; siamo disposti ad assecondare e sopportare quello che sta succedendo nel mondo, ma cosa puo’ c’entrare la perdita di un bravo ragazzo innocente che non aveva ancora visto nulla della vita?“, scrive il preside.

E poi ancora: “Allora l’unica spiegazione che ci possiamo dare è che Michele era un Angelo di passaggio sulla Terra e che per 15 anni ha regalato il bene alla sua famiglia e ai suoi compagni e che ora dal Cielo continuerà a donarlo. Noi, del “De Sanctis-D’Agostino” Avellino, siamo tutti sconvolti ed addolorati e ci stringiamo con forza alla sua famiglia. Un caro saluto Michele , a te che ci guardi dal Cielo”.

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