IrpiniaMood, Morgan attacca l’organizzazione: “Scenografia offensiva, il mio compenso ai senza tetto”

“Io non voglio suonare con questa scenografia offensiva a tre giorni da uno sfratto, chiunque abbia pensato di fare questo è una persona che mi vuole umiliare”, inizia così lo sfogo su Facebook di Morgan, ospite di Irpinia Mood, l’evento allestito al Corso Vittorio Emanuele.

Il cantante, stasera in concerto, ha criticato la scelta di allestire il palco nei pressi di via Matteotti: “Io trovo umiliante vedere un grande artista buttato in mezzo a una strada che suona per 5.000 euro con cui a stento riuscirei a pagare le spese di viaggio – prosegue lo sfogo del cantante milanese -, perché in questo momento sono sulle prime pagine di tutti i giornali e quindi il mercato ne dovrebbe tenere conto, invece mi pagano come un principiante con una scenografia che non solo non è di mio gradimento ma è di cattivo gusto, e non sto parlando della città di Avellino ma di una strada qualsiasi dietro il palco, anche se fosse stata L’Appia antica”.

Una polemica immotivata, forse dettata dal nervosismo in cui è piombato l’artista, finito sulle prime pagine dei giornali per lo sfratto subito un paio di giorni fa: “Sapete cosa vi dico, ho talmente rispetto delle persone, anche se fossero 3 soltanto che sono venute per vedere il concerto e magari sono già lì, io canterò stasera in quella merda di contesto e questi soldi verranno devoluti a delle famiglie senza tetto, ma voglio avere la garanzia che questo avvenga e scusate se vi chiedo di darglieli tutti. Lo so che non è molto ma è il mio contributo e non sarà il primo”.

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