
Questa mattina si è svolto l’Open Day De Sanctis D’Agostino, un evento della filiera formativa tecnologico-professionale “4+2” rivolto agli studenti delle terze classi della scuola media superiore Enrico Cocchia di Avellino, i quali, accompagnati dai docenti, hanno ascoltato gli interventi di esperti del settore.
Il progetto di orientamento, incentrato sul modello formativo “4+2”, è concepito per indirizzare i giovani verso percorsi tecnici e specializzati, come quelli offerti dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS). In questo modello:
• 4 anni di scuola superiore garantiscono una formazione tecnica mirata;
• 2 anni di specializzazione in un ITS preparano gli studenti all’ingresso diretto nel settore industriale.
Questo approccio crea un collegamento efficace tra l’istruzione e il mondo del lavoro, fornendo le competenze pratiche richieste dalle aziende e favorendo l’occupazione giovanile.
Il presidente Mario Braga, del Collegio Nazionale dei Periti Agrari, evidenzia la necessità di evolvere il modello ITS per rispondere alle rapide trasformazioni del mercato del lavoro, in particolare a quelle indotte dall’intelligenza artificiale, la quale già oggi ottimizza processi e supporta decisioni strategiche. Nel settore agrario, gli ITS hanno il compito di formare professionisti capaci di integrare tradizione e tecnologia, migliorando produttività e sostenibilità.
Bernardino Lattarulo, Presidente Nazionale della Gestione Separata Periti Agrari (GSPA) dell’ENPAIA, ha partecipato all’evento, sottolineando l’importanza di percorsi formativi che uniscano tradizione e innovazione nel settore agrario.
Formazione e Lavoro: Il Modello 4+2 Spiegato dal Dirigente Ingegnere e Presidente Pietro Caterini
Diploma in quattro anni e ingresso nel mondo del lavoro a 21 anni: il dirigente Caterini ha illustrato il modello 4+2, un percorso formativo innovativo che unisce scuole superiori e ITS, con corsi pratici pensati per rispondere alle esigenze delle aziende locali e offrire nuove opportunità ai giovani in Irpinia. Caterini ha inoltre sottolineato come questo modello formativo rappresenti una risposta efficace alle esigenze del mercato del lavoro, garantendo una formazione tecnica di qualità e un ingresso diretto nel mondo professionale.
Infine, l’ingegnere Tirri, dopo aver proiettato un video emozionante che evidenziava la dimensione industriale dell’Irpinia, ha invitato due studenti dell’ITS Bruno a raccontare la loro esperienza, sottolineando come l’evento abbia ulteriormente rafforzato il legame tra formazione e innovazione.