
Nel ventennale della nascita di AMDOS Avellino, la comunità si è riunita per un incontro carico di emozione e significato, dedicato al ricordo di Silvana Ianuario e al valore del volontariato nella lotta contro il tumore al seno. L’evento, tenutosi presso Villa Amendola ad Avellino, ha rappresentato un momento di riflessione sulla strada percorsa in questi anni, sui traguardi raggiunti e sulle sfide ancora da affrontare.
Il ruolo del volontariato e la lotta contro i pregiudizi
Nel corso dell’incontro, il dottore Carlo Iannace, da sempre in prima linea nella battaglia per la prevenzione e la sensibilizzazione, ha sottolineato quanto fosse difficile, vent’anni fa, affrontare apertamente il tema della malattia. “Il volontariato è un impegno, è partecipazione” – ha dichiarato – ricordando come, in passato, il tumore al seno fosse vissuto con vergogna, tanto da spingere molte donne a nascondersi. “C’era un atteggiamento di negazione – ha raccontato – e Silvana ha avuto il grande merito di rompere questo silenzio, parlando apertamente della sua malattia e spingendo altre donne a fare lo stesso”.
Iannace ha inoltre ricordato come, inizialmente, la chirurgia senologica fosse considerata secondaria rispetto ad altre specialità, un’idea che nel tempo è stata ribaltata grazie all’impegno di medici e volontari. Ha poi rivolto un ringraziamento speciale al dottore Pino Rosato, presente in sala, per la sua attenzione e dedizione nel trattamento di questa patologia.
Il ricordo di Silvana Ianuario
Nel corso della serata, Maria Rosaria Ingenito, presidente di AMOS Solofra, ha tratteggiato un ricordo intenso di Silvana: “Era una donna tutta d’un pezzo, con un sapere infinito, sia a livello professionale che personale. Non concedeva troppi sorrisi, ma quando si apriva alle persone, dimostrava un cuore immenso”.
Anche Maria Rosaria Grimaldi, presidente di AMOS Montoro, ha voluto ricordare il suo esempio: “Silvana ci ha stimolato a fare forza nella prevenzione e a divulgarla il più possibile. È stata una guerriera straordinaria”.
Un’eredità che continua
L’incontro ha ribadito l’importanza della prevenzione come strumento fondamentale per combattere il tumore al seno. Il messaggio di Silvana Ianuario, il suo coraggio e il suo impegno nel sensibilizzare le donne sull’importanza della diagnosi precoce, restano un’eredità preziosa che AMDOS e le associazioni di volontariato continueranno a portare avanti.
Grazie a eventi come questo, il lavoro di sensibilizzazione prosegue, con l’obiettivo di abbattere ogni pregiudizio e di garantire a tutte le donne l’accesso a controlli tempestivi e cure adeguate.
L’incontro ha visto anche la partecipazione del Cesvolab Irpinia Sannio ETS, da sempre in prima linea quando si parla di volontariato e associazionismo.