Green Pass a pagamento: la truffa corre su Telegram. Fate attenzione e denunciate

In un gruppo su Telegram che conta 35mila iscritti si vendono Green Pass, con un listino prezzi ben preciso che varia dai 200 ai 220 euro.

Ovviamente è una truffa, che corre sui social e attira migliaia di persone pronte a pagare per ottenere la certificazione verde senza sottoporsi a tamponi di controllo e, ancora peggio, ai vaccini anti-Covid.

Il gruppo chiamato Green Pass Italia Ufficiale (link) sarebbe gestito da un amministratore (Angela Alfano, questo il nome vero o fake). Si legge “COME PROCEDERE ALLA RICHIESTA DEL GREENPASS” e poi via via una serie di regole e di informazioni utili a chi vorrebbe raggirare le regole infrangendo la legge.

Il Green Pass digitale (che arriva via mail o sms) costerebbe sui 200 euro, quello cartaceo, da ricevere via posta, un po’ di più, 220 euro.

C’è scritto anche come fare per avviare la procedura di avvio. In primo luogo aprire una chat con questa Angela Alfano, poi inviare via chat i dati necessari per l’inoltro della richiesta (documento di riconoscimento e Tessera Sanitaria in corso di validità), quindi va segnalato l’indirizzo per il recapito postale o telematico.

Per il pagamento si agisce tramite bitcoin o voucher (buoni amazon, paysafecard, zalando), per non rischiare di essere tracciati. Dopo il pagamento, il cliente verrà accontentato entro 72 ore lavorative.

Si legge sempre in questo gruppo che “I documenti sono reali, muniti di regolare QR attivo e scansionabile, e rilasciati dagli enti preposti. I nostri clienti saranno registrati all’interno del sistema sanitario e risulteranno regolarmente vaccinati. I greenpass che forniamo hanno una durata variabile, dai 9 ai 6 mesi. In nessun caso il cliente corre rischi. Non vi è rischio di denuncia nè di essere “scoperti” come molti ci hanno chiesto. Se un domani un nostro cliente volesse vaccinarsi REGOLARMENTE, potrà farlo, i nuovi vaccini andranno ad aggiungersi allo storico del soggetto. I mezzi grazie cui possiamo fare tutto questo, sono per ovvie ragioni, tenuti privati. Possiamo solo continuare a dire di scegliere sempre di affidarvi agli unici in EUROPA!“.

Insomma, un sistema illegale che va immediatamente fermato. Non ci spieghiamo come la Polizia Postale non sia ancora intervenuta per stoppare questo processo pericoloso e truffaldino.

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