Follia omicida ad Avellino, un morto e due feriti: la ricostruzione della tragedia e le FOTO

Comincia a delinearsi la tragedia avvenuta alle 11 di questa mattina in via Fosso Santa Lucia ad Avellino, alle spalle del Mercatone. (LEGGI QUI ALTRO ARTICOLO)
Un uomo ha accoltellato la compagna e ucciso un altro uomo, prima di gettarsi dalla finestra dopo una breve trattativa con la Polizia.
La giovane donna e il suo compagno erano ospiti nell’abitazione di Gianmarco Gimmelli.
Nell’appartamento teatro della tragedia , dove è avvenuta una lite tra due uomini, dalle parole si è passati ai fatti.
Il Gimmelli di 32 anni da Avellino, avrebbe accoltellato l’altro giovane per motivi ancora da chiarire.
Gianmarco Gimmelli (da Facebook)
FURIA OMICIDA
La giovane donna (Y.F di 18 anni) avrebbe tentato di intervenire ma ha rimediato una coltellata alla gola, con una profonda ferita.
Ha finto di essere morta per sfuggire alla furia omicida dell’aggressore.
Le urla provenienti dall’abitazione hanno destato l’attenzione dei vicini.
La 18enne accoltellata è apparsa sul balcone chiedendo aiuto.
Un carrozziere, che ha l’attività in quella zona, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Sul posto si sono portate subito due pattuglie dell Polizia con il vice questore Elio Iannuzzi.
IL LANCIO DAL BALCONE
L’uomo che aveva accoltellato i due giovani, avrebbe prima tentato di fare esplodere la casa attraverso una fuga di gas.
Oltre ai poliziotti, nel frattempo si era radunata una folla, tra cui diversi cronisti e cineoperatori dei vari organi di informazione.
Vistosi braccato e mentre dalle forze dell’ordine cercavano di introdursi dal balcone, il Gimmelli si è lanciato dalla finestra dell’appartamento sito al primo piano.
Sul posto era già intervenute due ambulanze.
Tutto questo sotto gli occhi delle persone che hanno assistito alla drammatica scena, ripresa anche dalle telecamere.
Qui sotto l’immagine della caduta del Gimmelli dal balcone
La ragazza è giunta al pronto soccorso dell’Ospedale Moscati in condizioni gravi.
Al fuo fianco la madre, una donna bionda, disperata per l’accaduto.
La giovane accoltellata alla gola non corre pericolo di vita.
Ha rilasciato pure informazioni agli investigatori per chiarire la dinamica dei fatti.
DUE FERITI GRAVI
Gravi ferite ha riportato il 32enne che si è lanciato dal balcone.
L’aggressore, che si è lanciato dalla finestra dell’abitazione, è ricoverato in rianimazione e lotta tra la vita e la morte.
Entrambi sono stati trasportati in ospedale in codice rosso.
Nulla da fare per l’altra vittima, Claudio Zaccaria di 25 anni, il giovane ucciso a coltellate.
Sul posto sono arrivati la Polizia Scientifica e la dottoressa Paola Galdo, il magistrato di turno intervenuto per chiarire le dinamiche della tragedia.
Il medico legale dottor Pianese ha provveduto a compiere un esame esterno del cavadere.
Poi è avvenuto il riconoscimento del giovane, da parte dei genitori.
Sucessivamente la salma è stata trasportata presso la sala mortuaria dell’ospedale di Avellino.
INCENDIO NELLA NOTTE
Da capire i motivi della tragedia che ha tenuto con il fiato sospeso tanta gente.
La lite potrebbe essere stata innescata dalla gelosia, ma resterebbe accreditata pure l’ipotesi che collega l’accaduto all’incendio di un’autovettura. Il fatto è avvenuto nella notte proprio lì vicino, in Corso Umberto ad Avellino, dove si è registrato pure il danneggiamento della facciata di un edificio a causa dell’incendio (leggi qui)

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