Esami di Stato, le tracce della prova di italiano: spuntano Ungaretti e Gino Bartali

Con la prova di italiano sono iniziati gli Esami di Stato 2019.

Per la tipologia A (scelta tra due brani) Giuseppe Ungaretti e Leonardo Sciascia si sono contesi le preferenze dei maturandi, rispettivamente con la poesia “Risvegli” e il testo “Il giorno della civetta”.

Tre tracce, invece, per la tipologia B: “La cultura italiana del ‘900” di Corrado Stavano.

“L’importanza del patrimonio culturale”, partendo da un libro di Tomaso Montanari (‘Istruzioni per l’uso del futuro. Il Patrimonio culturale e la democrazia che verrà’) per l’ambito artistico-letterario.

Mentre per l’ ambito tecnico-scientifico, i brani di Steven Sloman e Philip Fernbach tratti da “L’illusione della conoscenza.

Infine, la tipologia C con due tracce di attualità.

La prima è un testo tratto dal discorso del Prefetto Luigi Viana per il trentennale dell’uccisione del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, di sua moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente della scorta Domenico Russo.

La seconda, un riferimento a un articolo del giornalista Cristiano Gatti,  riguardante la vittoria di Gino Bartali al Tour de France del 1948, mentre in Italia si rischiava la guerra civile dopo l’attentato a Palmiro Togliatti.

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