Dino Preziosi: “Avellino, non ti salva neppure Marchionne”

Il Comune di Avellino è disastrato, non tanto sotto il profilo finanziario, quanto sotto quello gestionale: questa la sintesi di Dino Preziosi, capogruppo dell’opposizione al Comune di Avellino, che a tal proposito ha offerto una esemplificazione che rende ben chiara l’idea: “Neppure un top manager come Marchionne riuscirebbe a risolvere i problemi di una azienda allo sbando”.

Nel corso della conferenza stampa, durante la quale si è parlato pure della sua possibile candidatura a Sindaco di Avellino, Preziosi ha precisato: «Sto riflettendo, non è facile prendere una decisione così importante rispetto a una situazione non proprio agevole perchè ritengo che il Comune  del capoluogo sia disastrato. Non si contano più le richieste di rinvio a giudizio, in ordine alle quali è incomprensibile il motivo per il quale l’amministrazione non si è costituita parte civile. E poi le complicate situazioni aperte con Alto Calore, Acs, la gestione del teatro e tanto ancora: c’è un elenco interminabile di cose da fare, finora trascurate e mai risulte, promesse cadute nel vuoto, cronoprogrammi saltati. ne vogliamo parlare? Alcuni esempi: piazza Libertà, il tunnel iniziato 14 anni fa e chissà quando sarà completato, opere che stanno facendo la stessa fine del mercatone, piazza Castello, i buchi neri al corso principale».

Un quadro fosco, quello dipinto da Preziosi che si è espresso pure in merito alle tante promesse che vengono fatte in questi giorni in termini di promesse per future assunzioni e di esternalizzazione di servizi che potrebbero essere sicuramente svolti dal personale in organico.

 

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