De Luca: “Zona rossa? Indignato. Zero controlli, combattiamo a mani nude. Scuole? Il 9 gennaio…”

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. The President of the Campania Region Vincenzo De Luca

Classico appuntamento del venerdì pomeriggio con il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto attraverso i canali social istituzionali per fare il punto della situazione sull’emergenza Covid-19.

Per quanto riguarda la riapertura delle scuole, De Luca ha dichiarato che “c’è stata una riunione tra Governo e Regioni. Si è parlato di riaprire le scuole il 9 gennaio. Abbiamo assistito a posizioni assurde del Ministro della Pubblica Istruzione. Mi auguro che si vada verso la riapertura al 9 gennaio e non al 9 dicembre, per poi chiudere per le festività natalizie”.

Sulla zona rossa della Campania: “Non merita commenti, anche perché a parte pochi negozi il resto è tutto aperto, con controlli pari a zero. Parlare di zona rossa fa veramente indignare. Siamo nelle mani del Padreterno e della Regione Campania, il resto è chiacchiere, fumo e finzione”.

Il focus è stato poi rivolto al servizio sanitario: “Su 158 richieste arriveranno solo 3 anestesisti. Sui due bandi precedenti abbiamo ricevuto 85 medici generici su 600 medici e 800 infermieri richiesti. In Campania continuiamo a combattere a mani nude e a compiere miracoli. Ma anche nella seconda ondata Covid la Campania si conferma regione con il tasso di mortalità più basso d’Italia.

Fra non più di tre anni avremo la rete di ospedali più moderna d’Italia. Stiamo varando gare per decine di ospedali, a Nola, Castellammare, Torre del Greco. In Irpinia ci saranno interventi al Moscati di Avellino, al Frangipane e al Criscuoli e 10 milioni di euro saranno stanziati per Solofra. Un investimento gigantesco per l’edilizia ospedaliera“.

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