Coronavirus, gravi carenze nella palazzina Alpi del Moscati: si dimettono quattro medici

Quattro medici del Moscati di Avellino hanno presentato le dimissioni al direttore generale Renato Pizzuti, per contestare le pessime condizioni lavorative nella città ospedaliera e l’assenza di salubrità all’interno della palazzina Alpi.

I medici in questione sono Dalila Bruno, Maria Grazia Montuori, Lorenzo Morante e Silvio Sena. La lettera è stata firmata il 7 ottobre.

“L’ambiente nella palazzina Alpi non garantisce il minimo di salubrità per il personale, non esiste differenziazione dei percorsi, i pazienti Covid che si affacciano dalle stanze al desk dedicato al personale, pazienti trasportati nel reparto dal pronto soccorso in assenza di barella di biocontenimento e in ogni caso in assenza di un percorso esclusivo dedicato”, si legge nella missiva.

Dato l’elevato numero dei posti letto non disponibili e la tipologia della degenza che include pazienti che necessitano di trattamenti subintensivi non appare possibile garantire una assistenza adeguata con una sola unità sanitaria medica. I turni di 12 ore non sono applicabili perché viene a mancare il minimo riposo contemplato nei contratti di lavoro. Siamo stati assunti con contratti per l’emergenza Covid e poi collocati in altri reparti”, dichiarano i medici.

I quattro professionisti hanno pure dichiarato di essere disposti a portare avanti il proprio lavoro a patto che vengano risolte le problematiche in questione.

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