Coronavirus, Governo: “Calcio a porte chiuse per 30 giorni”

Mancava soltanto l’ufficialità, arrivata intorno alle ore 20 di questa sera. Il calcio, così come le altre discipline sportive e gli eventi in generale, avranno regolarmente luogo, ma senza la presenza del pubblico.

È questa la decisione assunta dal Governo per contrastare il rischio contagio da Coronavirus. Da domani, per i prossimi 30 giorni, le partite si giocheranno a porte chiuse.

Quindi, Avellino-Ternana, in programma domenica alle 17.30, al Partenio-Lombardi, si disputerà regolarmente, ma senza pubblico.

Di seguito, il testo del decreto emesso dal Governo.

“Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; resta comunque consentito, nei comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, e successive modificazioni, lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della raccomandazione di cui all’allegato 1, lettera d). All’art 4, comma 1, si può leggere: “Le disposizioni del presente decreto producono il loro effetto dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sono efficaci, salve diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino al 3 aprile 2020”.

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