Coronavirus, è ufficiale: Campania zona rossa. Ecco limitazioni e divieti

Ora è ufficiale: la Campania è zona rossa.

Ad annunciarlo è stato il Ministro della Salute, Roberto Speranza con un post su Facebook, di cui riportiamo il testo integrale:

“Ho appena firmato un’ordinanza che istituisce due nuove aree rosse (Campania e Toscana) e tre nuove aree arancioni (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche). So che stiamo chiedendo ancora sacrifici, ma non c’è altra strada se vogliamo ridurre il numero dei decessi, limitare il contagio ed evitare una pressione insopportabile sulle nostre reti sanitarie. Ce la faremo. Ma è indispensabile il contributo di tutti”.

Cambiano le regole in Campania, che passa dalla zona gialla alla zona rossa in una settimana, a causa dell’aggravarsi della situazione epidemiologica evidenziata dal rilevamento effettuato nella settimana dal 2 al 9 novembre.

Limitazioni e divieti:

E’ vietato ogni spostamento anche all’interno del proprio comune salvo che per comprovati motivi di necessità. Sono anche vietati gli spostamenti da una regione all’altra e da un comune all’altro. 

Chiusi bar e ristoranti 7 giorni su 7, l’asporto sarà consentito fino alle 22 mentre per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Chiusi tutti i negozi ad eccezione di supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte anche farmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri, stop invece ai centri estetici. 

Didattica a distanza per gli istituti scolastici superiori e per le classi di seconda e terza media. Chiuse anche le università, salvo specifiche eccezioni. 

Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal Coni e Cip e le attività dei centri sportivi. Rimane consentivo svolgere l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva all’aperto in solitaria. 

Prevista la riduzione del 50% per la capienza dei mezzi del trasporto pubblico ad eccezione degli scuolabus. 

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