Coronavirus, De Luca ai campani: “Siate responsabili o non arriviamo a settembre”

Altri 16 casi positivi al Coronavirus su poco più di 2000 tamponi processati. In Campania non si arresta il contagio (35 casi in due giorni) e il trend continua a preoccupare e ad agitare il governatore Vincenzo De Luca.

“Se il clima nel Paese rimane quello attuale, di totale deresponsabilizzazione, noi non arriviamo nemmeno a settembre”, ha dichiarato stizzito De Luca.

Per il presidente della regione non c’è altra scelta: “Il presupposto per governare la situazione, da qui alla primavera, quando avremo la disponibilità di un vaccino, è la responsabilizzazione dei cittadini e un controllo rigoroso delle frontiere. Ad oggi non abbiamo né l’una, né l’altra delle situazioni.

Uso della mascherina (nei luoghi chiusi, negli assembramenti) e lavaggio frequente delle mani sono fattori indispensabili. Bisogna che i nostri concittadini si convincano: o facciamo un piccolo sacrificio tutti, oppure avremo problemi.

Sabato mattina faremo con la task force una valutazione per decidere se introdurre ulteriori misure di prevenzione del contagio.”

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