Due avvisi di richiesta di proroga indagini notificati nei giorni scorsi ad altrettanti tecnici impegnati nel progetto di ampliamento del cimitero comunale alla frazione S. Agata a Solofra. Il “caso” era esploso tra marzo ed aprile dello scorso anno. La Soprintendenza, sulla scorta di una segnalazione dei carabinieri della cittadina conciaria, aveva imposto uno stop ai lavori di ampliamento del cimitero comunale alla frazione S. Agata di Solofra. Il fatto è però che sul cimitero della piccola frazione grava un vincolo architettonico che l’esecuzione dei lavori avrebbe infranto. Da qui dunque la comunicazione della Soprintendenza al comune che interruppe l’esecuzione dei lavori. Per poi riprenderli. Il comune dichiarò, infatti, la non sussistenza di prove certe attestanti la vetustà dell’immobile e diede incarico ad un professionista per una perizia. Sulla vicenda restano accesi i fari ella Repubblica di Avellino
