
Il Centro per l’Autismo di Valle resta ancora bloccato, tra ritardi, problemi strutturali e attese. Questa mattina, presso Palazzo di Città, il Presidente Campano del M.I.D. (Movimento Italiano Disabili), Giovanni Esposito, ha incontrato l’ingegnere Fausto Mauriello del settore Lavori Pubblici del Comune per ricevere aggiornamenti sullo stato attuale dei lavori riguardanti la struttura. L’ing. Mauriello ha confermato che l’Amministrazione Comunale, come già annunciato anche dal Sindaco Laura Nargi, ha stanziato fondi in bilancio per rendere fruibile la struttura e completare i lavori ancora in sospeso. Inoltre, si è dichiarata disponibile a destinare ulteriori risorse, qualora necessario. Tuttavia, permangono numerosi ostacoli. Dopo una verifica approfondita effettuata insieme alla squadra di tecnici, è emersa l’impossibilità di avviare le attività previste. Le cause principali risiedono nella presenza di umidità e muffa che risalgono dalle pareti, problematiche che si spera possano attenuarsi con l’arrivo della stagione estiva e il conseguente aumento delle temperature. A ciò si aggiunge la mancanza del collegamento alla rete del gas, per il quale è necessario realizzare uno scavo sotterraneo per il passaggio dei tubi dalla struttura alla rete principale. Nonostante siano stati quasi completati i lavori di adeguamento richiesti dai Vigili del Fuoco in materia di sicurezza antincendio, questi nuovi ostacoli comporteranno inevitabilmente un ulteriore rinvio dell’apertura del centro. Il M.I.D. Campania esprime profonda contrarietà per questa situazione e resta in attesa della prossima convocazione del tavolo in Prefettura da parte del Prefetto Rossana Riflesso, prevista per questo mese. L’auspicio è che tutti gli attori coinvolti possano finalmente individuare e attuare soluzioni concrete e tempestive. L’incontro tra Esposito e Mauriello si è concluso con l’auspicio, da parte del Comune, di poter completare al più presto quanto ancora necessario per l’attivazione della struttura di Contrada Serroni. Su quest’ultima, è ancora pendente un esposto in Procura, presentato dal M.I.D. tramite i Carabinieri di Avellino e sostenuto dall’Avv. Cinzia Capone del foro di Benevento nel marzo dello scorso anno, con l’obiettivo di fare chiarezza sulla mancata apertura della struttura.