Che caos il concorso all’Umberto I. Prova annullata due ore prima dell’inizio ma nessuno lo sa!

Più che un concorso quello del Policlinico Umberto I si sta trasformando in un vero e proprio calvario per i 1750 candidati in lizza per 40 posti da infermiere. Oggi si sarebbe dovuta tenere la prova scritta. Per la seconda volta consecutiva, però, nulla da fare. Al danno, poi, si è aggiunta la beffa!

I candidati, alcuni provenienti anche dall’Irpinia, hanno saputo dell’annullamento solo due ore prima rispetto all’inizio ufficiale della selezione fissata per le 16,00 all’hotel Ergife a Roma. Solo alle 13.47, infatti, sul sito del policlinico è stato pubblicato un avviso di annullamento. Troppo tardi! I candidati, alla selezione hanno aderito ragazzi provenienti da tutta Italia, erano già in viaggio. 

La decisione di rinviare la prova, per la seconda volta, è legata alla pronuncia del Consiglio di Stato arrivata oggi che accolto il ricorso di alcuni candidati presentato su presunte anomalie nella fase delle preselezioni. Tutto rinviato dunque. La prova scritta non potrà essere espletata prima della “discussione collegiale in Camera di Consiglio, fissata al 27 luglio 2017. Lo scorso 14 aprile la prova scritta era stata sospesa con soli due giorni di preavviso.

I candidati hanno bloccato l’Aurelia, all’altezza dell’Hotel Ergife, per protestare contro la sospensione della prova. Come riporta il sito nurse24.it i ragazzi che si sono trovati davanti a porte chiuse sono su tutte le furie. Quello che sta succedendo a Roma è uno schifo sbotta Salvatore. “Basta non ne possiamo più – rilancia Alexia – oggi è stato fatto uno sfregio, un dispetto a chi come noi stiamo davanti all’Erfige ad aspettare. Il ricorso è stato presentato proprio questa mattina”. “Siamo tutti increduli – continua Alexia – ma adesso ci riuniremo anche noi in associazione, ci faremo seguire da un legale e chiederemo i danni. C’è gente che veniva dal nord Italia, chi da Londra per la seconda volta, spendendo tra viaggio e alloggio circa 500 euro”.

 

SPOT